Trieste, 18 Agosto 2025

Crese Cup, il bilancio di un anno. Milazzi: "Altre novità in vista"

26 Dicembre 2023 Autore: Gabriele Lagonigro

E' una realtà sempre più importante nel panorama sportivo e sociale della regione. Il riferimento è alla Crese Cup, evento che, sia d'estate che d'inverno, riempie i campi di Trieste. Una partecipazione che cresce di anno in anno e che testimonia il successo e la popolarità di questa manifestazione che si distingue non solo per la sua ampia offerta, con 13 discipline coinvolte, ma anche per la sua attenzione alla sostenibilità, all'inclusività e all'intrattenimento.

Mattia Milazzi, inventore e organizzatore della Crese. Cominciamo dai numeri, sempre più importanti e significativi...

Nell'ultima edizione abbiamo avuto oltre 160 squadre e più di 2.000 atleti. La finale ha attirato 2.500 spettatori. Oltre alle competizioni sportive, offriamo una copertura mediatica estesa, con più di 20.000 foto scattate, 300 video, oltre 90 dirette streaming e 350.000 visualizzati sul nostro sito.

E poi ci sono i grandi ospiti.

Sì, su questo abbiamo sempre puntato tantissimo. Nell'ultima edizione estiva è venuto a trovarci Pierluigi Pardo ed è stato un immenso piacere. La sua telecronaca live e in streaming della finale ha aggiunto un livello di professionalità e entusiasmo al torneo. Ha portato la sua energia contagiosa sugli spalti e ha reso la finalissima ancora più avvincente per giocatori e spettatori

Come ha avuto inizio la kermesse?

Nell'estate del 2001 come un torneo estivo di calcio a 7. Nel corso degli anni si è trasformata in un evento multisportivo a 360°, abbracciando discipline come pallavolo, basket, rugby, flag football, crossfit, box e molte altre. L'idea era creare un punto di riferimento per gli sportivi di tutte le età, e devo dire che ci siamo riusciti.

Parliamo di Crese Winter. Il torneo è cresciuto notevolmente dalla sua prima edizione nel 2020. Quali sono gli obiettivi per il futuro?

La manifestazione invernale ha preso piede tre anni fa con 14 squadre, adesso siamo a 26, e sono felice di vedere una crescita costante. Per il futuro, il nostro sogno è ambizioso: puntiamo ad avere 36 compagini suddivise in 12 per serie, creando così una competizione ancora più avvincente e partecipata.

È vero che avete in programma di offrire il Crese Winter gratuitamente a tutti?

Sì. Lavorando in collaborazione con i nostri sponsor, e cercandone di nuovi, stiamo mirando a rendere la partecipazione gratis per tutti i giocatori. Vogliamo eliminare qualsiasi barriera economica, permettendo a chiunque di godersi la competizione senza dover mettere mano al portafogli. È un modo per rendere il Crese Winter ancora più accessibile e coinvolgente per la comunità.

E l'album di figurine?

E' la grande novità dell'ultima edizione. È un progetto emozionante che coinvolge tutte le squadre. L'album presenta 315 figurine totali, ciascuna raffigurante giocatori, squadre e momenti iconici del torneo. Abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri sponsor e partner per rendere questa iniziativa davvero speciale.

Puoi condividere qualche anticipazione sulle novità per il 2024?

Stiamo esplorando la possibilità di ampliare l'offerta con l'introduzione di Crese Winter Volley e Crese Winter Basket. L'idea di estendere i nostri tornei anche a queste discipline è entusiasmante e crediamo che potrebbe aggiungere ulteriore varietà e interesse alla Crese Cup. Amplierebbe notevolmente le opzioni per i partecipanti e gli appassionati.

Qualche ringraziamento speciale?

Al mio fantastico staff, alle associazioni con cui collaboriamo, ai nostri sponsor fedeli che rendono possibile tutto questo, e ovviamente a tutti coloro che partecipano e sostengono la Crese Cup.


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