E' stato conferito questa mattina, nella sala del Consiglio comunale, il sigillo trecentesco della città di Trieste al Tennis Club Triestino. Alla cerimonia sono intervenuti il presidente del Consiglio comunale Francesco Di Paola Panteca, l'assessore alle Politiche dello Sport Elisa Lodi, il sindaco Roberto Dipiazza e, in rappresentanza del mondo dello sport, il presidente regionale Fitp (Federazione Italiana Tennis e Padel) Antonio De Benedittis, il presidente del Coni Fvg Andrea Marcon e il presidente del Tennis Club Triestino Bruno Zvech.
“A nome dell'Istituzione che rappresento do il benvenuto ai presenti in occasione del conferimento del sigillo trecentesco al Tennis Club Triestino”, ha esordito il presidente Di Paola Panteca: “Un riconoscimento importante a una realtà che ha contribuito alla crescita della città”.
“Il Tennis Club Triestino è una realtà storica di peso”, ha dichiarato Lodi: “Ha formato campioni; ha sollecitato una delle più illustri scuole di tennis del Friuli Venezia Giulia; continua a rappresentare un punto di riferimento anche nazionale, in grado di accogliere annualmente importanti tornei, portando giovani promesse che poi calcano i campi di tennis internazionali. Il sigillo è un giusto contributo per un lavoro svolto con costanza negli anni, che sotto la guida del presidente Zvech impronta la sua visione al futuro del club”.
Nel conferire il riconoscimento al Tennis Club Triestino, il sindaco ha affermato di essere “orgoglioso di consegnare il sigillo a quello che è innanzitutto un amico. Durante il mio impegno istituzionale di sindaco, mi sono sempre identificato con il ruolo dell'amministratore pubblico, al di là delle logiche di parte. In questo senso nel corso degli anni abbiamo fatto cose bellissime, assieme a Bruno Zvech, accomunati da un'idea rivolta al bene e allo sviluppo della città”.