Trieste, 17 Maggio 2025

Ben 10 mila persone: ottimo bilancio per il Muja Buskers Festival

10 Luglio 2023 Autore: Redazione

Migliaia di spettatori, persone da ogni dove e la conferma che per il settimo anno di fila il Muja Buskers Festival ha trasformato Muggia nella patria del circo contemporaneo del Friuli Venezia Giulia. Organizzata dall’Associazione Sparpagliati, l’edizione 2023 ha visto come protagonista assoluto lo Chapiteau di piazzale Alto Adriatico e lo spettacolo “Laerte” del Side Kunst Cirque, tornato in Italia dopo molti anni. Tendone simbolo dell’arte circense che ha fatto registrare ogni sera il tutto esaurito, la struttura è stata il fiore all’occhiello della manifestazione.

“Siamo particolarmente soddisfatti - così il direttore artistico Riccardo Strano in chiusura del festival - perché per riportare in Italia il Side Kunst Cirque abbiamo lavorato tanto, in un percorso artistico della rassegna che culmina proprio con il loro spettacolo”. Per Strano “l’importanza del festival sta anche e soprattutto nella capacità che gli eventi hanno di rallegrare lo spirito delle persone che anche quest’anno sono intervenute in massa”.

Una prima stima parla di oltre 10 mila persone che in ogni giornata hanno vissuto gli spettacoli messi in scena tra piazzale Alto Adriatico, Caliterna, piazza Marconi, i giardini della biblioteca, ma anche negli spazi del Circolo della Vela e in molte altre location, tra cui anche esercizi pubblici della località rivierasca. “L’idea di riuscire a fondere e creare contatto tra le realtà del territorio per noi è fondamentale - ha concluso Strano - perché il festival è in grado di regalare esperienze che le persone non dimenticheranno mai”.

Numeri che anche a livello social confermano la natura transnazionale del festival. Significative le interazioni digitali provenienti dai Paesi vicini come la Slovenia e la Croazia, ma anche da diverse regioni italiane che certificano ancora una volta come il festival sia amato non solo dai corregionali, ma anche dai visitatori stranieri.

Oltre agli eventi clou, il Muja Buskers Festival è stato protagonista anche di un momento di riflessione, con il flash mob organizzato da Sparpagliati in piazza Marconi, evento durante il quale sono stati distribuiti i gilet indossati tradizionalmente dagli addetti alla sicurezza. Nel suo discorso, la presidente Anna Zecchini ha voluto sottolineare il grande impegno che Sparpagliati mette nell’organizzazione della rassegna. “Vogliamo passare un messaggio costruttivo: siamo un'associazione di volontari e ci prendiamo le nostre responsabilità. Lavoriamo, progettiamo e ci interfacciamo con le istituzioni e con la burocrazia, commissioni pubblico spettacolo comprese. Questo rappresenta un percorso ad ostacoli sempre più difficile, che però ogni anno riusciamo a superare”.

“Il vero pericolo - ha affermato Zecchini - è quello di non avere più spazi pubblici da vivere assieme, non avere più cultura accessibile a tutti, e non avere più occasioni e spazi di aggregazione sociale, ritrovandoci magari in una piazza vuota e decorata di nastro bianco e rosso nell’impossibilità di organizzare degli eventi socioculturali per la collettività. Per questo motivo, oltre a ringraziare il pubblico e le persone che continuano a sostenerci, siamo qui a condividere con voi questa responsabilità per sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto sia arduo portare avanti festival di questa portata”.


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