Domenica scorsa giornata dedicata alla “noble art” sul Carso triestino; nell’area sagre di Prosecco, l’Ardita ha organizzato diversi match interessanti al pomeriggio, mentre nella mattinata erano stati protagonisti i ragazzi, con il criterium regionale giovanile. In mezzo pure tre incontri di gym boxe, specialità con contatto controllato in cui viene giudicato soprattutto l’aspetto tecnico. Approfittiamo per segnalare che la grande boxe sarà di nuovo di scena domani, a Gorizia, grazie all’Ardita, presso l’agriturismo del campione olimpico Paolo Vidoz, con il “Trofeo delle Alpi” caratterizzato da vari confronti AOB femminili a partire dalle 19; ingresso gratuito con la possibilità di consumare grigliate e birra.

Tornando all’evento di cinque giorni fa, la notizia lieta per l’Ardita è stato il rientro ai combattimenti di Sara Lombardi (nella foto, a sinistra), dopo l’infortunio alla spalla; contro Clara Alame della boxe San Siro, la pugile nostrana ha vinto bene ai punti: «È stata una bella sensazione tornare sul ring dopo sei mesi, in cui comunque avevo sempre continuato ad allenarmi sul sinistro», sono state le sue parole al termine. Rammarico invece per il suo compagno di società Francesco Milocchi, sconfitto sempre ai punti quando però, subito al primo round, aveva causato la caduta al tappeto del rivale Alessandro Vertucci; ma l’arbitro aveva letto l’episodio come una scivolata accidentale, quindi non ha contato ai fini dell’esito finale.

Tra gli altri otto incontri AOB della giornata, riportiamo anche le vittorie di Asia Negro, da quest’anno nella neonata società locale Discovery, e del figlio d’arte Massimo Guni della Rui Boxe, con il padre Sandro che era stato campione italiano tra i professionisti. Successo poi per Juan Fernando Arrieta Rivera del Club Sportivo Trieste, mentre si è fermato sul pareggio, comunque positivo, Aristea Movio dell’Ardita.