Il capitolo conclusivo di stagione non sorride alla IsCopy Junior Alpina. Nell'ultimo atto che regalava un posto per la prossima serie B, gli alabardati cedono infatti nettamente per 9-1 sul campo del Padova: match difficile e sempre in salita per Trieste, contro una squadra che ha approcciato alla partita nel modo migliore.

"Possiamo dire di non aver sfruttato l'occasione che avevamo a disposizione" commenta Pasqualino Izzo, presidente della Junior Alpina, "obiettivamente i nostri avversari non erano tanto più forti di noi, ma in una finale secca tutto diventa più difficile e oggettivamente Padova è stata più brava a capitalizzare tutto quanto prodotto in ogni inning. Per contro, aver tenuto uomini in base senza fare punti è stata per noi la variabile negativa: peccato sia andata così, il nostro è comunque un gruppo molto giovane che ha al suo interno anche tanti minorenni: abbiamo ancora bisogno di crescere mentalmente, in certe situazioni dimostriamo di essere sopraffatti dalla tensione e questo porta inevitabilmente a prestazioni non all'altezza".

Fallito il salto sul campo nella cadetteria, per la IsCopy Junior Alpina si aprono ugualmente orizzonti di ripescaggio in serie B: "Essendo arrivati in finale, abbiamo comunque la possibilità di salire ugualmente di categoria - spiega Izzo - Se le condizioni economiche ce lo permetteranno, ci faremo trovare pronti per riportare il baseball triestino un pochino più in alto rispetto al recente passato. Proveremo dunque ad affrontare questa nuova avventura, integrando nel nostro gruppo qualche buon interno".