Si è tenuta lunedì sera l'assemblea straordinaria generale dei soci della Ginnastica Triestina, convocata per discutere del bilancio consuntivo delle annate 2018/2019 (ex direttivo), per analizzare eventuali azioni di responsabilità nei confronti della precedente gestione e per affrontare il tema legato al nuovo statuto della Sgt, in previsione della ben nota riforma dello Sport del ministro Spadafora.

“E' stata una riunione molto propositiva - le parole dell'attuale numero uno della polisportiva, Massimo Varrecchia - nella quale erano presenti quasi 150 soci tra delega (46), presenze fisiche e piattaforma Zoom. E' stato approvato il bilancio e con esso l’azione di responsabilità, è stata decisa la rimozione del quadro dell'ex presidente, l'inammissibilità alla società dell'ex direttivo e dell’ex collegio dei revisori dei conti, oltre ad una puntuale analisi di azioni legali civili per i danni arrecati al club. Per quanto concerne invece il nuovo statuto, è stato approvato a larga maggioranza con un astenuto ed un voto contrario, con alcune piccole correzioni ma soprattutto con il mandato di 4 anni”.

Varrecchia osserva come, al di là dei numeri e di quanto è stato discusso durante l'assemblea, la soddisfazione più grande sia stata quella “di vedere molti giovani soci presenti, in un clima disteso nel quale si sono potute affrontare ed analizzare le diverse opinioni dei partecipanti”.