Il Comune di Muggia ha firmato una concessione per la gestione degli stadi del territorio con un’unica realtà, formata da due società calcistiche della zona, Zaule Rabuiese e Muggia 2020. Si tratta di una novità assoluta, che accade per la prima volta, presentata ieri nel corso di una conferenza stampa. Una scelta che permetterà al Comune di poter dialogare con un unico interlocutore, e alle società di poter avviare investimenti e attingere a fondi grazie a un accordo pluriennale rinnovabile.
La concessione riguarda lo stadio comunale “Zaccaria”, in via dei Mulini 15/a, che comprende il campo a 11, tribune, spogliatoi, pista di atletica, campo a 7 e area parcheggi, e lo stadio comunale “Corrente” in via Zaule 74, con il campo a 11 e la tribuna.
Per quanto riguarda la durata della concessione, ha preso il via dal primo gennaio del 2023 e si protrarrà fino al 31 agosto del 2027, con opzione di proroga per altri 4 anni.
Le due società, in base all’accordo stipulato con il Comune, si impegnano a: promuovere attività sportive a beneficio di tutta la comunità, valorizzare l’associazionismo locale, realizzare migliorie strutturali utili al conseguimento di risparmi sui costi di gestione e ricercare l’equilibrio economico-finanziario anche attraverso attività di promozione e valorizzazione delle strutture affidate.
“E’ un risultato storico - lo ha definito il sindaco Paolo Polidori - dall’insediamento di questa amministrazione abbiamo lavorato sull’impostazione di tutte le concessioni di impianti alle società e associazioni sportive di Muggia. Abbiamo infatti trovato una situazione difettosa di programmazione, laddove un po' tutti lamentavano i rinnovi a scadenza delle concessioni per periodi di tempo limitatissimi, circoscritti a qualche mese. L’esigenza della mia amministrazione è di permettere a chi gestisce gli impianti di poter programmare la gestione per più anni anche, e non solo, per poter accedere a finanziamenti e contribuiti pluriennali, e per avere quindi una ricaduta positiva sul territorio in termini di investimenti in strutture sportive. Per ciò che riguarda - prosegue - gli impianti calcistici inoltre, abbiamo intrapreso un obiettivo ambizioso, che è quello di accorpare, per la prima volta nella storia di Muggia, entrambi gli stadi in un’unica concessione, in modo da orientare all’accorpamento della gestione tutte le società calcistiche del nostro Comune. È stato un lavoro duro, continuo, non privo di ostacoli, ma alla fine l’obiettivo è stato raggiunto: chi gestisce società sportive ha imparato a fare squadra, ad andare oltre i singoli interessi e ha cominciato a pensare in grande. E perciò il mio sentito ringraziamento va, oltre alla mera formalità, allo Zaule Rabuiese e al Muggia 2022, ed all’assessore Alessandra Orlando, che si è prodigata instancabilmente e tenacemente durante innumerevoli incontri”.