Nella prima giornata di finali del Campionato Mondiale Under 23 a Plovdiv in Bulgaria, 2 titoli iridati per i canottieri triestini. Si laureavano campioni del mondo Filippo Wiesenfeld al timone del 4 con e Maria Elena Zerboni sul 4 di coppia pesi leggeri, entrambi atleti del Saturnia ed allenati da Spartaco Barbo.

Il 4 con azzurro di Pappalepore, Bellomo, Pappalettera, Gardino, timonati dal triestino Wiesenfeld, ingaggiavano sin dalla partenza un confronto acceso con Gran Bretagna e Nuova Zelanda nella lotta per le medaglie, ma sul traguardo avevano ragione con un buon distacco degli avversari più diretti. Un successo per Wiesenfeld, un riferimento per la specialità del 4 con, dalla quale non è sceso dal 2018, e con la quale ha già vinto 1 mondiale e 3 bronzi iridati.

4° titolo mondiale per la Zerboni, dopo tre anni di successi iridati nel 2 senza pesi leggeri, salita per la prima volta quest'anno sul 4 di coppia. Partenza fulminea dai blocchi per Zerboni, Perugino, Gnassi e Clerici, che prendevano subito la testa della gara, seguite dalla Germania, più staccate Turchia ed Olanda. Un dominio assoluto per le azzurre che si presentavano con un buon vantaggio sul traguardo.

In mattinata, altre due finali vedevano in gara atleti regionali. Nel 4 con femminile, 4° posto della barca che vedeva impegnata Sofia Secoli (Saturnia), e 6° posto per il 4 di coppia femminile che imbarcava la triestina Samantha Premerl (Saturnia) e la lignanese Alice Gnatta (CUS Torino). Nella finale C del doppio maschile, infine, 3° posto (15° assoluto) per Marco Dri (Canoa San Giorgio).