Giorno dopo giorno cresce l’attesa per vedere all’opera i protagonisti del Trofeo Giovani Speranze, la manifestazione nazionale di nuoto giovanile dedicata alle categorie “Esordienti A e B”, che si prenderà la scena domenica 19 gennaio alla “Bianchi”. L’evento, giunto alla nona edizione e curato dalla Triestina Nuoto Samer&Co.Shipping con il Comune di Trieste, il patrocinio del Coni Fvg e della Federnuoto regionale, non sarà solo agonismo e sfide spalla a spalla ma anche l’occasione per degli appuntamenti dove l’arte dialogherà con lo sport e i campioni con le giovani promesse. Sabato, per esempio, alle 11 nella sala Scherma del Trieste Campus (partner del trofeo) in via Locchi 25, si svolgerà l’evento “I campioni incontrano le giovani speranze”: tutti i ragazzi della città, provenienti da qualsiasi sport, sono invitati all’incontro con un tris d’assi del nuoto italiano formato da Stefania Pirozzi, Luca Dotto e Piero Codia (in foto). I tre saranno anche tra i protagonisti del fumetto dal titolo “Le Giovani Speranze e il tappo stappato”, ideato proprio in occasione del trofeo, e che verrà presentato ufficialmente sabato mattina per poi essere visitabile anche la domenica alla “Bianchi”.
Pirozzi, beneventana ma trapiantata da qualche anno a Muggia, ha preso parte a tre Olimpiadi (Londra 2012, Rio de Janeiro 2016, Tokyo 2020) e, specialista dei 200 farfalla e dei misti (200 e 400 m), ha vissuto l’apice del successo agli Europei 2014 di Berlino quando assieme alle compagne Alice Mizzau, Chiara Masini Luccetti e Federica Pellegrini ha portato l’Italia ad una strabiliante medaglia d’oro nella staffetta 4x200 stile libero. Codia, cresciuto proprio tra le file della Triestina Nuoto prima di spiccare il volo ai massimi livelli, è ancora il detentore del record italiano dei 100 m farfalla (50”64) e il 9 agosto 2018 stupì tutti vincendo l'europeo sulla distanza a Glasgow. Accanto a Codia, presente ai Giochi di Rio e a quelli di Tokyo, attesissimo sarà anche Luca Dotto, l’unico dei tre ancora in attività e sicuramente una delle icone dello stile libero italiano, al via sia alle Olimpiadi di Londra 2012 che a Rio 2016; è stato il primo italiano a scendere sotto la batteria dei 48” sulla distanza regina dei 100 stile libero.
Un sabato d'eccezione, quindi, per conoscere dal vivo i campioni e per avvicinarsi al grande evento di domenica. Un week-end di altissimo livello, in acqua e fuori.