Venerdì, sabato e domenica scorsi la piscina Bruno Bianchi è stata teatro delle finali regionali estive della categoria Esordienti A, manifestazione conclusiva della stagione agonistica per la categoria. Al termine della tre giorni la Tergeste Nuoto Altura ha conquistato il terzo posto nella classifica per società, frutto di 10 podi e dei punti portati dalle numerose presenze in finale, a cui hanno contribuito sia gli Esordienti al secondo anno nella categoria, sia i più piccoli, al loro primo anno.
Nel dettaglio i podi sono stati ottenuti da Nora Bognolo con il secondo posto nei 200 rana e il terzo nei 100 rana, 200 delfino e 400 misti, Matilda Gergic ha conquistato l’argento nei 200 e 800 stile libero, Caterina Visintin e Noemi Cappellani sono giunte rispettivamente seconda e terza nei 200 dorso e 200 misti; infine, a completare il quadro, ci sono i due argenti ottenuti dalle staffette femminili sulla 4x100 stile libero (Nina Pauletic, Noemi Cappellani, Caterina Visintin, Matilda Gergic) e 4x100 mista (Caterina Visintin, Nora Bognolo, Nina Pauletic, Matilda Gergic).
Il tecnico Enrico Pogaccini, allenatore degli Esordienti A assieme a Beatrice Mauri e Andrea Crevatin, commenta così il podio a squadre ottenuto dalla TNA: “Questo risultato ci permette di concludere in modo positivo una stagione tanto soddisfacente quanto lunga e ricca di impegni, che hanno messo alla prova i nostri ragazzi. Oltre ai piazzamenti e ai miglioramenti tecnici e cronometrici ottenuti, ciò che ci rende altrettanto felici e che il week-end appena trascorso ha messo nuovamente in evidenza è lo spirito collettivo e il bel gruppo che si è venuto a creare nel corso dell’anno”.
Il direttore tecnico Matteo Bianchi è altrettanto gratificato da quest'ultima prova: “Siamo l’unica società di Trieste ad avere sul podio regionale sia la squadra Esordienti A che quella Esordienti B. Non c’è modo migliore di essere ripagati del lavoro e delle fatiche dei nostri giovani atleti, dei nostri tecnici e delle famiglie che ci supportano quotidianamente credendo nel nostro progetto e appoggiando il nostro modo di interpretare lo sport giovanile”.
