Nei giorni scorsi le squadre Esordienti A e B della Tergeste Nuoto Altura sono state protagoniste al “49° Meeting Nazionale Città di Modena - 4° Trofeo Guardia di Finanza”, manifestazione tra le più longeve del panorama natatorio italiano giovanile, che ha visto la partecipazione di numerose società provenienti da tutto il paese. “Come ogni trasferta, anche questa ha rappresentato un momento di forte coesione per i ragazzi - racconta Enrico Pogaccini, tecnico degli Esordienti A -. Gareggiare fuori casa, condividere spazi, tempi e emozioni aiuta a crescere, sia come atleti che come gruppo”.
La giornata di gare ha portato in dote 2 medaglie d’oro, 9 d’argento e 4 di bronzo, a conferma della buona preparazione e del crescente affiatamento tra i giovani atleti gialloneri. Nel dettaglio, per gli Esordienti B, spicca Michelle Pahor: oro nei 200 stile libero e tre volte argento nei 50 rana, 100 rana e 200 misti, a testimonianza della sua solidità e versatilità. Sempre tra i B, Daniele Clon vince i 50 dorso e si piazza terzo nei 100 dorso, mentre Samuel Matteucci conquista due argenti nei 50 e 100 dorso. Ottima anche la prova di Valentino Bruschetta, argento nei 50 stile libero, e di Lavinia Caruso, che centra l’argento nei 50 dorso.
Tra gli Esordienti A, Matilda Gergic ottiene l’argento nei 400 stile libero e il bronzo nei 200 stile libero, mentre Nina Pauletic è seconda nei 200 misti e terza nei 200 dorso, confermandosi entrambe elementi di spicco nella categoria.
Grande soddisfazione anche per le staffette, da sempre banco di prova del lavoro di squadra: argento per la 4x50 stile libero femminile (Pauletic, Gergic, Pahor, Caruso) e bronzo per la 4x50 stile libero maschile (Turisini, Coppola, Ubaldini, Bruschetta), entrambe composte da una selezione mista di Esordienti A e B.
Per il tecnico degli Esordienti B, Pietro Asaro, “la trasferta ha confermato la crescita del gruppo sotto ogni punto di vista. L’approccio alla gara è stato maturo, l’atteggiamento in vasca impeccabile e il risultato finale ne è la giusta ricompensa. Non possiamo che essere soddisfatti”.
