C'erano tutti, questa mattina, alla presentazione della 56esima edizione della Barcolana. Il padrone di casa, il presidente delle Generali Andrea Sironi, che ha ospitato l'incontro a Palazzo Berlam e che è main sponsor dell'evento. Le istituzioni, naturalmente, capeggiate dal governatore Massimiliano Fedriga, dal sindaco Roberto Dipiazza e dal prefetto Pietro Signoriello. E ovviamente chi la Barcolana la organizza, ossia la Società Velica di Barcola e Grignano, con il suo presidente Mitja Gialuz che ha delineato i tratti salienti della kermesse. Che conoscerà il suo apice nella regata più affollata al mondo, in programma il 13 ottobre, ma che mai come quest'anno è molto, ma molto di più.
“Barcolana è sport, naturalmente, con tanta vela ma sempre più discipline presenti - ha spiegato Gialuz - che spaziano dal sup al nuoto e al coastal rowing, per arrivare addirittura allo sci”, con la novità rappresentata dagli eventi sulla mitica pista di plastica di Aurisina. Un'organizzazione ormai rodata, è stato ricordato, ma che necessita di uno staff da record: saranno 700 le persone, in stragrande maggioranza volontari, che sono pronte ad adoperarsi per la migliore riuscita di una kermesse che, come hanno ribadito le istituzioni presenti, è lo specchio migliore della città, l'happening che tutti attendono per 365 giorni all'anno ed al quale chiunque è pronto a dare una mano.
Ma Barcolana, come anticipato, è molto più che eventi agonistici o dimostrativi; è diventata un vero e proprio contenitore culturale con oltre 300 appuntamenti in cartellone fra arte, musica, esposizioni e tanta attenzione per il sociale, l'inclusione e la parità di genere. Non a caso per il 2024 gli organizzatori stanno puntando molto sullo sviluppo del progetto “Women in Sailing by Generali e Barcolana”, idea nata nel 2019 con l'obiettivo di promuovere l'eguaglianza nel mondo della vela attraverso il trofeo assegnato al primo equipaggio con una donna nel ruolo di skipper a tagliare il traguardo e con una lunga serie di iniziative di sensibilizzazione.
Gli iscritti, intanto, hanno già raggiunto la cifra di 1.100 adesioni che per Gialuz rappresentano “un numero enorme considerando che mancano quasi due settimane alla regata”. Sarà coinvolta l'intera regione, ad iniziare da Grado e Lignano che apriranno una kermesse che dà ossigeno economico e tanta visibilità all'intero territorio.