Non è certo una buona notizia alla vigilia della ripartenza dopo la pausa agostana. La comunicazione è arrivata all'inizio del mese e non è stata accolta con il sorriso, anzi. Il riferimento è alla chiusura delle piattaforme di tuffi all'interno della piscina "Bruno Bianchi", che costringerà i club locali, e nello specifico la Triestina Nuoto e la Trieste Tuffi, a rimanere ai box più a lungo del previsto o, in alternativa, a trovarsi un'altra sistemazione logistica almeno fino a metà ottobre. Non proprio la situazione ottimale proprio nel periodo in cui i sodalizi iniziavano a promuovere i propri corsi e a cominciare il classico "reclutamento" di nuove leve di fine agosto e inizio settembre.

Nella nota diramata dal presidente di Finplus Trieste, la realtà che gestisce il polo natatorio, Franco Del Campo, si precisa che a seguito di quanto ricevuto dalla Federnuoto nazionale, l'inizio dei lavori per la sostituzione del tartan delle piattaforme è stato posticipato e partirà a inizio settembre. Ci vorranno una quarantina di giorni per terminare l'opera, pertanto la riapertura della vasca non avverrà prima della metà di ottobre. Gli allenamenti potranno proseguire fino a domani e poi tutti a casa o, auspicabilmente, in qualche altra piscina. Ma nelle vicinanze, per i tuffi, non ce ne sono tantissime.