Trieste, 02 Ottobre 2025

Melges World Championship: a Trieste successi tedeschi e britannici

28 Settembre 2025 Autore: Redazione

Germania e Gran Bretagna: sono queste le nazioni (tra le 16 presenti in una flotta di 71 imbarcazioni) che conquistano il titolo di campioni del mondo e che rispondono rispettivamente ai nomi di Nefeli, il team del tedesco Peter Kerrie (con tanta Italia a bordo a cominciare dal tattico Nicolò Bianchi) nella classifica overall e di Zhik Race Team di Miles Quinton (il migliore tra i corinthian).

Dopo quattro giorni incerti dal punto di vista meteo, Trieste ed il campo di regata dello Yacht Club Adriaco hanno regalato ieri il loro meglio con l’attesa bora. A imporsi, scalando la graduatoria grazie a un finale in crescendo e a un’ultima prova leggendaria dal punto di vista  tattico, è stato l’equipaggio di Nefeli che fino alla vigilia di ieri non compariva nella top five provvisoria. Il team di Peter Karrie, da oltre dieci anni presente nella classe e attivo con il suo equipaggio dal 2017, vincitore proprio quest’anno della Bacari Cup a Miami, ha eseguito il compito alla perfezione - ovvero fare il meglio possibile rimettendosi poi alle sbavature degli altri - e si è imposto sul fortissimo team yankee di Dark Energy della presidente dell’International Melges 24 Class Association Laura Grondin, finito secondo di tre punti. Sul gradino più basso del podio i già campioni europei di Strambapapà, barca timonata dall’olimpionico azzurro Michele Paoletti (con Giovanna Micol alla tattica, anch’essa olimpionica).

Nel gruppo Corinthian, che al via della prova finale vedeva i primi quattro della classifica racchiusi in una manciata di punti, il successo è andato a Zhik Race Team di Miles Quinton che, assistito da Geoff Carveth, Oliver Wells, Giacomo Conti e Sara Zuppin, ha chiuso decimo assoluto, anticipando di sei punti il giovanissimo equipaggio di FoxyDry capace, grazie alla grinta di Leonardo Centuori, di finire undicesimo assoluto, appena due punti davanti a Mataran 24 di Ante Botica, già vincitore tra i non professionisti, delle ultime due edizione del Melges 24 World Championship.

Sempre a FoxyDry, meglio classificato tra gli Under 25, è andato il nuovissimo Zerogradinord Next Gen Trophy, donato alla classe dal responsabile comunicazione Mauro Melandri per celebrare i quindici anni di attività nell’ambito dell’international Melges 24 Class Association.

Altri premi speciali sono andati a Bruna Princavili e a Bela Jelaca, in quanto velisti più giovani coinvolti nell’evento, al monegasco Vladimir Prosikhin, finito settimo con il suo Team Nika, cui è stato assegnato lo Zarko Draganic Perpetual Trophy come miglior owner-driver debuttante nella classe.

Da sottolineare che il Melges 24 World Championship era anche valido come ultima prova delle Melges 24 European Sailing Series, andata in archivio dopo lo svolgimento di ben dieci tappe. A imporsi, tra i Corinthian, i britannici di Zhik Race Team di Miles Quinton davanti agli ungheresi di Chinook di Akos Csolto ed al croato Mataran 24 di Ante Botica. In Overall hanno prevalso i croati di Razjaren, capitanati da Ante Cesic e giunti davanti agli azzurri di Strambapapà di Michele Paoletti ed al croato Panjic di Luka Sangulin, presidente della Melges 24 Croatian Class.

Trieste passa il testimone agli Stati Uniti ed al Little Traverse Yacht Club in Michigan dove tra il 19 e il 26 settembre 2026 si disputerà la prossima edizione del Melges 24 World Championship.


Condividi sui tuoi social