Una quattro giorni ricca di soddisfazioni e punto di partenza verso i prossimi appuntamenti da non sbagliare. La squadra tuffi della Triestina Nuoto Samer&Co.Shipping ha chiuso l’Eindhoven Diving Cup, manifestazione internazionale con 27 società provenienti 14 paesi (Danimarca, Olanda, Stati Uniti, Svizzera, Italia, Norvegia, Grecia, Lituania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Germania, Romania, Austria e Belgio) e 149 atleti, con un notevole miglioramento complessivo e 14 medaglie (6 ori, 6 argenti, 2 bronzi).
“È stato il primo anno - le parole della direttrice tecnica del settore tuffi Lyubov Barsukova e
dall’allenatrice Tunde Mosena - in cui abbiamo preso parte a questo importantissimo evento di tuffi, forse il principale in Europa per densità di partecipanti e livello tecnico. Si è rivelata un’ottima e soddisfacente quattro giorni per tutti i nostri portacolori in vista dei Campionati Italiani indoor di categoria a Bolzano del prossimo week-end e, per la categoria C1, verso le gare nazionali di Trieste dal 21 al 23 febbraio. C’è sicuramente molto lavoro da fare ma stiamo già raccogliendo i primi frutti del grande impegno, come dimostrato dai podi e dai moltissimi record personali centrati. Torniamo a casa con l’energia giusta per alzare ancora il livello delle prestazioni nei prossimi mesi”.
Il resoconto dei risultati individuali non può non partire dalla categoria C1 e dalle superlative Beatrice Calvani e Alice Donadona che hanno letteralmente dominato la scena, confezionando tre doppiette in altrettante gare. Nel trampolino 1 m e in quello 3 m ha vinto la sfida interna Beatrice (220.80 punti dal metro e 296.85 dai 3), brava a precedere Alice (219.90 e 270.40), che soprattutto dal trampolino più basso ha dovuto masticare amaro. Nell’ultima prova in programma, la piattaforma, è stata però Donadona (219.90) a prendersi la rivincita su Calvani (210.05) facendo suo un duello intenso e in bilico fino all’ultimo tuffo.
Tra i Ragazzi nel trampolino 1 m ha festeggiato Lorenzo Menis che ha sbaragliato la concorrenza con una prova condotta con intelligenza e senza incappare in gravi errori, chiusa con 312.85 punti, che gli hanno permesso di mettersi alle spalle il greco Spyridon Kotzagiannis (305.20) e lo statunitense Adam Husic (296.45). Nel trampolino 3 m Ragazzi (Boys B) è stato invece Gabriel Calderone a centrare il successo con 391.65 punti davanti proprio al compagno di squadra Lorenzo Menis (360.15 punti). Nella gara della piattaforma il bersaglio grosso è invece stato sfiorato, ancora una volta, da Lorenzo Menis, che è giunto secondo con 358.65 punti, provando a dar filo da torcere fino alla fine al bulgaro Kris Yordanov, vincitore con il punteggio di 369.20.