Una trasferta da cui escono con un voto molto positivo e con la consapevolezza di poter essere competitivi in campo internazionale. Sono rientrati dal Meeting Internazionale giovanile di Dresda i due tuffatori dell’Ustn, Marianna Cannone e Lorenzo Menis, che hanno onorato al meglio questa nuova esperienza con la maglia della nazionale italiana.
Marianna è riuscita a non incappare in errori significativi sfoderando una prestazione solida mentre Lorenzo, impegnato in ben tre competizioni, ha saputo gestire il lato emotivo salendo sulla piattaforma e sul trampolino senza nessun timore reverenziale.
La quattro giorni ha ospitato i talenti di ben 18 nazionali (Croazia, Francia, Georgia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Monaco, Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Svezia, Svizzera, Ucraina, Australia, Canada e Nuova Zelanda). Giovedì la prima a gareggiare è stata la Junior, classe 2009, Cannone che dalla piattaforma, dopo aver ottenuto l’11° punteggio in qualificazione con 309.10, nella finale è uscita dalla vasca con il 10° posto e 321.20 punti nella competizione vinta dalla tedesca Katharina Golbs (380.35) davanti a Diana Shevchenko (Ucraina, 378.95).
Da venerdì a domenica invece è stata la volta di Menis che ha iniziato le proprie fatiche dal trampolino da 3 metri: nell’atto conclusivo è giunto 10° con 364.85 punti, nella gara in cui l’Ucraina ha piazzato la doppietta con il successo di Nazarii Kononenko (454.95) davanti al compagno di squadra Dmytro Stepanov (448.80). Il giorno successivo, dalla piattaforma, Menis ha accarezzato il “sogno” di salire sul podio in quello che è stato un vero e proprio antipasto degli Europei giovanili, centrando la quinta piazza con 356.90 punti alle spalle dell’ucraino Nazarii Kononenko (1°, 453.55), del tedesco Louis Aaron Forster (2°, 373.95), del canadese Chase Shaw (3°, 361.65) e del britannico Simeon Greig (4°, 357.50). L’avventura in maglia azzurra di Menis si è chiusa domenica con la sfida dal trampolino di 1 metro in cui il talento della Triestina Nuoto ha colto l’8° posto con 311.25 punti nella gara dominata ancora una volta dall’Ucraina grazie a Dmytro Stepanov (393.70).
