Una giornata di sport e divertimento condiviso quella che ha caratterizzato la prima edizione della Crazy Race - La regata delle Nazioni, allestita dall'AIMeS (Organizzazione Eventi) domenica a San Giorgio di Nogaro e supportata, oltre che dal club ospitante di via Famula, dalla Pullino e dalla Ginnastica Triestina per il canottaggio, da Ausonia e Timavo per la canoa. Ospite d'eccezione Manfredi Rizza, medaglia d'argento ai Giochi Olimpici di Tokio in K1, oltre che come testimonial, anche come divertente speaker dell'evento, che vedeva in acqua Giada Rossetti (Timavo), bronzo europeo e mondiale in K2 junior.

Una sessantina i canoisti e i canottieri presenti sul campo della Bassa Friulana, che suddivisi a piccoli gruppi - ad ognuno dei quali è stato assegnato il nome di una nazione - hanno prima sfilato e poi hanno provato le barche sulle quali si sarebbero cimentati: le gig a 4 per il canottaggio, il K2 5,20 ed il K4 8,50 per la canoa, sempre in formazioni che vedevano in barca assieme atleti delle due discipline. Era quindi la volta delle serie sui 200 metri, con arrivi molto combattuti e grande divertimento a bordo delle imbarcazioni. Alla fine le premiazioni hanno concluso la manifestazione, mentre l'incasso delle tasse di iscrizione è stato devoluto attraverso la Croce Rossa Italiana a favore delle popolazioni ucraine colpite dalla guerra.

I vincitori - allievi Francia (D'Aniello, Sgubin, Campestrini, Liva); cadetti primi a pari merito Bulgaria (Dri, Bottin, Cuciniello, Furlani) e Uganda (Clemente, Scarantino, Candotti, coretti); ragazzi/junior Isole Salomone (Rossetti, Cadenar, Lobato, Coretti).