Trieste, 27 Aprile 2024

Marculli: "Ronchi, fra i pochi club in tutte le categorie femminili"

25 Novembre 2021 Autore: Marco Bernobich

Ha sede nella città dei Legionari una delle società con maggiori novità nell’ultimo periodo, e di cui Massimiliano Marculli è il direttore sportivo.

La stagione appena iniziata è per voi più dura o più semplice delle ultime due?

La Pallavolo Ronchi ha sempre affrontato questi due anni difficili in maniera positiva. Si è lavorato con ancor più determinazione per non soccombere al Covid. Il risultato è che siamo una delle pochissime società a coprire anche quest’anno tutti i campionati giovanili femminili, dall'S3 all’U18, probabilmente anche grazie al fatto che durante i lockdown siamo sempre stati vicini ai nostri atleti, proponendo da subito attività collaterali, e che appena è stato possibile siamo subito passati in versione live, con il lavoro in palestra nel massimo rispetto di tutte le norme sanitarie.

C'è anche una recentissima novità, verò?

Abbiamo scritto subito un protocollo di accesso e di comportamento (si trova anche sul sito www.fipavtsgo.it alla sezione “Impianti”, ndr) e una settimana fa, per senso di responsabilità, ho reputato di ridurre la capienza della Tigers Arena di Vermegliano al 35%, penalizzando il seguito dagli spalti, ma dando un segnale di forte attenzione alla fase difficile in cui ci stiamo muovendo. Comunque ci aiuta il web, e anche in questo caso posso affermare che la Pallavolo Ronchi è stata all’avanguardia puntando sui social: non solo Facebook e Instagram, ma anche un canale YouTube, seguito da centinaia di iscritti e contenitore per le dirette delle nostre gare.

Quanto impegno vi richiede?

Ho sempre puntato sulla collaborazione di uno staff che supportasse le mie iniziative e, tra queste persone, ho la fortuna di poter contare su Gianluca Macerola, che giornalmente cura la parte web della società, e che - ciliegina sulla torta - oggi è diventato il webmaster del Comitato territoriale. Inoltre, visto che nello sport le sponsorizzazioni sono fondamentali, possiamo annoverare tante realtà vicine che hanno sposato la nostra causa, investendo quanto loro possibile, e che noi ricambiamo con il nostro impegno quotidiano anche nel formare le giovani, la cui crescita è uno dei discorsi di cui vado più fiero, e il cui merito va alla nostra responsabile del settore under, Giuliana Marchesich. Quest’anno per esempio, Giada Pellizzari (2006), ha avuto l’opportunità di andare a giocarsi le sue chance in B1 a Trento. Inoltre tre atlete 2008 sono andate a Villa Vicentina per evolvere i propri obiettivi, in un nuovo progetto di collaborazione tra le due società.

Più forti della avversità, quindi?

Vediamola con un sorriso: se il Covid ci mette davanti un muro, l'unica cosa è giocare un mani-fuori...


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