Trieste, 28 Marzo 2024

Kontovel-Zalet in D dopo 10 anni. Micussi: “Promozione sudatissima”

28 Maggio 2023 Autore: Marco Bernobich

Il Kontovel-Zalet torna in Serie D, e sono trascorsi ben 8 anni dall’ultima partecipazione in questo campionato. “Un ritorno non facile e, a maggior ragione, entusiasmante”, racconta la capitana e storica portabandiera Federica Micussi. “Già due anni fa abbiamo vinto il massimo campionato territoriale, ma eravamo nell’epoca Covid, ed era stata istituita la Coppa Italia delle Divisioni; eravamo state promosse alle finale regionali di tale manifestazione, ma la promozione in D non era prevista, mentre l’ultima promozione vera e propria risale alla stagione 2008/2009, anche se, forse, ne ho un’altra ancor più nel cuore”.

Magari riprendiamo il discorso dopo... Ma due parole su questa finale? “Al cardiopalma, e peraltro siamo abituate a giocarci le finali fino al set decisivo. In questo caso abbiamo affrontato anche un match-point appannaggio delle avversarie nel quarto set, e nel quinto l’abbiamo spuntata per un fiato, anche grazie a due ace finali di Irene Kalin, che avrebbe potuto essere premiata come MVP, se fosse stato previsto tale riconoscimento”.

E la stagione com’è stata? Non facile, dicevi. “Sapevamo di essere forti, sulla carta, eppure con diverse ragazze, in vari ruoli, che erano ferme da un bel po’. Stagione non liscia anche perché, nell’ambito di una rosa eterogenea come età ed esperienze, in autunno si è infortunata seriamente Veronika Feri (fuori per tutta la stagione, ndr), una giovane ma già esperta, avendo già calcato i parquet della Serie C. Oltre a ciò ci sono stati anche dei momenti più difficili di altri, e mi riferisco alle tre sconfitte nelle ultime 4 gare della prima fase (le uniche gare perse in tutto il campionato, ndr). Siamo riuscite comunque a superare tali momenti critici grazie all’elemento che ritengo essere stato uno dei più determinanti, a nostro favore: una panchina lunga e molto valida”.

A riguardo sentiamo anche l’allenatore, Erik Calzi: “E’ stato il gruppo a fare la differenza, un gruppo speciale. A inizio stagione non abbiamo brillato, e la cosa non è strana visti gli 8 nuovi innesti e le due alzatrici ferme da almeno due anni”.

E poi? "L’amalgama è cresciuto e tutte si sono impegnate meritoriamente: nonostante squadre ben attrezzate, abbiamo conquistato i play-off e siamo riusciti ad accedere alla finale in un campo molto ostico come quello del Moraro”.

Un successo della squadra, ma anche personale... “Un’emozione molteplice: è il mio primo titolo da primo allenatore, il successo di una squadra che ha percorso una fantastica stagione, e anche una vittoria per il progetto Zalet”.

Eppure ci era rimasta una domanda per Capitan Micussi: perché il cuore era rimasto a un’altra promozione? “Perché alla stagione 2006/2007 risale la mia prima promozione in DF, perché anche in quella cavalcata ero capitana, e perché ci allenava Tanja Cerne. Se questa fosse l’ultima mia stagione da atleta (Micussi fa anche parte del direttivo della Asd dell’altipiano, ndr), sarebbe per me non solo una grande soddisfazione, ma quasi la quadratura di un cerchio”.


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