Trieste, 04 Maggio 2025

Ester Temon, giovane arbitro in rampa di lancio...

15 Novembre 2020 Autore: Marco Bernobich

Per ogni partita serve un arbitro, e oggi ne incontriamo uno di fresca nomina, la diciannovenne Ester Temon.
Quando ti sei avvicinata al volley?
Ho iniziato alle elementari. In terza superiore avevo abbandonato, pensando fosse più abitudine che passione. Un anno mi è bastato per capire che mi mancava troppo, e quindi ho ripreso, pur lasciando nuovamente in quinta per concentrarmi sull’esame di matura
Come sei arrivata all’arbitraggio?
Non volevo lasciare la pallavolo, ma non potevo nemmeno gestire tutte le ore di allenamento e partite, quindi mi sono iscritta al corso arbitri, di cui ero venuta a conoscenza tramite l’alternanza scuola lavoro. Un per-corso molto interessante e anche divertente. Ho scoperto regole di cui non sospettavo l’esistenza, e mi sono trovata molto bene sia con gli allievi che con i docenti: c’era sempre spazio per una battuta o una risata tra una regola e l’altra. Passati gli esami... il grande momento: la prima gara. Una U14F a Farra, caratterizzata da tanta ansia. Mi ha rassicurata avere come tutor la mia compaesana Eleonora Nassiz (arbitro di B, ndr) che mi ha messo davvero a mio agio.
Tutto bene, quindi?
Sì, ma fino allo scoprire che nell’impianto si stava svolgendo anche una riunione di arbitri regionali, che probabilmente si sarebbero fermati a guardare la gara. Ho tremato dal primo all’ultimo set - ben cinque in tutto! - ma cercando di non farlo notare ad atlete e pubblico. E poi sono stata pure agevolata...
In che senso?
Prima dell’inizio di un set, nel tornare al seggiolone, ho visto un mio compagno di corso sugli spalti che mi ha sorriso alzando il pollice: è stato un vero toccasana!
Quindi c’è solidarietà tra colleghi?
Sì sì, a un certo momento, ho sentito un “Forza Arbitro” cosa che, lì per lì, ho classificato come un’allucinazione... poi sapendo che la cosa era avvenuta realmente.
Un’esperienza che consiglieresti?
Certamente sì in quanto molto formativa: è una sorta di lavoro, ma che affronti dando tu le disponibilità di giorni e orari. Ti insegna a gestire meglio il tuo tempo, e ti aiuta anche economicamente. È utile inoltre anche per diverse abilità trasversali che sviluppa, come il prendere decisioni in fretta, il prevedere e anticipare i movimenti, il gestire situazioni complicate e il sapersi relazionare con diversi tipi di persone. Il tutto nella gioia di far parte di un gruppo inclusivo, collaborativo, piacevole e allegro.

L’entusiasmo di Ester ci porta a ricordarvi che sono aperte le iscrizioni al nuovo corso arbitri: l’email segreteriaug@fipavtsgo.it e il numero 328.6241116 sono a disposizione per ogni informazione. C’è tempo fino a fine mese.


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