La settimana del “ponte”, che collega ottobre a novembre, si apre con tanto lavoro al PalaCus: in casa MV Group Cus Trieste, il volley di Serie B rimugina sull’ultimo match perso in casa con Trebaseleghe e si prepara per affrontare l’impegno di sabato sul campo di Treviso. La parola al ds Gianluca Messina, che come di consueto analizza il momento della sua formazione ripercorrendo l’ultimo impegno e guardando all’orizzonte.
Nella partita casalinga con Trebaseleghe, si può parlare di un’occasione persa? Avanti 2-0, poi c’è stato un calo evidente...
“Confermo. Abbiamo approcciato la gara nel migliore dei modi, anche perché l'avevamo preparata bene. Trebaseleghe era rimaneggiata come d’altra parte anche noi. Il nostro opposto principale, Improta, era infortunato e coach Cuturic ha provato il secondo opposto Vecellio, che peraltro ha giocato un’ottima partita. Oltre a questo, Vattovaz è stato tenuto fuori per poterlo utilizzare come centrale oppure opposto, dunque con il doppio ruolo; senza contare che non avevamo nemmeno Lorenzo Blasi. Ciononostante, abbiamo messo pressione agli avversari e vinto i primi due set: poi, purtroppo, c’è stato un calo non giustificato, non siamo riusciti a chiudere la partita nel terzo set e abbiamo subito una rimonta fino alla sconfitta finale”.
Il prossimo impegno vi vedrà in trasferta, su un campo ostico come quello del Volley Treviso (sabato, palasport Ghirada - ore 18.30). I veneti sono un team giovane, che avete già affrontato nella passate stagione. Cosa fare per vincere?
“Direi che prima di tutto dobbiamo sfruttare la frustrazione derivante da questa sconfitta, trasformarla in energia ed approcciare al meglio la prossima gara. Treviso è un team giovane, rivoluzionato rispetto allo scorso anno: come da loro tradizione, sono una fucina di talenti e stanno già facendo bene; li abbiamo incontrati in precampionato al torneo di Pradamano, sarà importantissimo imporci a livello psicologico e mantenere un alto rendimento per tutta la gara, dovremo affrontare al meglio questo impegno”.
