Il lavoro del Comitato Fipav Trieste-Gorizia è proseguito anche in questi mesi di sospensione forzata e fra le iniziative che hanno avuto maggiore appeal rientra sicuramente il corso per diventare allievi allenatori, per la prima volta on line - anche se due lezioni si sono tenute comunque in presenza - e per la prima volta con docenti anche esterni al Comitato territoriale.

Lusinghiera è stata la partecipazione; ben 23 sono state le persone che vi hanno preso parte e che hanno seguito in maniera collaborativa le lezioni. A fronte di 17 abilitati nella prima sessione di esami, ad altri 6 è stata data la possibilità di affrontare il test a gennaio, per conseguire l’aspirato titolo.

“E’ stato un corso nuovo in tante cose. Per la distanza soprattutto - ci spiega il responsabile nonché referente tecnico territoriale Martin Maver, in foto - che ci ha creato delle difficoltà ma al tempo stesso anche alcune opportunità. Almeno due lezioni, per fortuna, siamo riusciti a svolgerle in presenza, e quelle occasioni sono state sfruttate al massimo. Abbiamo allungato un po' la fase dell'esame, perché non è stato facile adattarlo a quella che era la prassi normale. Alcuni candidati hanno svolto veramente un buon corso e hanno fatto molto bene all'esame”.

La soddisfazione che traspare, non solo dal punto di visto numerico ma anche qualitativo, è un’ulteriore dimostrazione di come e quanto la pallavolo sia assetata di attività e movimento, che speriamo possa concretizzarsi quanto prima anche nelle palestre.