Trieste, 19 Aprile 2024

Coppa: 23 squadre iscritte fra femminile e i più piccoli

10 Aprile 2021 Autore: Redazione

Si conclude una settimana fondamentale per il volley locale. Pur essendo ripartiti dopo Pasqua i  campionati dall’Under 13 all’Under 19, rimanevano ancora esclusi (e da ben un anno) quelli non ritenuti di preminente interesse nazionale. La Fipav vi ha posto rimedio istituendo delle nuove manifestazioni nazionali denominate “Coppa Italia Divisione maschile e femminile”, “Coppa Italia Under 12 Volley S3 3x3 maschile e femminile” e “Coppa Italia Serie D maschile e femminile”.

Mentre la gestione di quest’ultima è affidata ai comitati regionali, a livello territoriale la Federvolley diretta dal riconfermato Manià (in foto) ha aderito a tale iniziativa per permettere di fare attività a chi è fermo da tanto, troppo tempo. Il “fare attività” significa non solo disputare gare ma anche praticare gli allenamenti, riaperti e consentiti agli iscritti a questi innovativi tornei nazionali che avranno inizio da metà maggio e che vedranno la propria evoluzione a partire dalle periferie per arrivare a delle finali a livello italiano previste per l’ultima decade di luglio.  

Le iscrizioni sul nostro territorio, aperte fino a giovedì scorso, hanno trovato riscontro ufficiale da parte di 12 squadre per la Coppa di Divisione femminile e di 11 team per quella riservata ai più piccoli, sempre sul fronte rosa. Sul versante maschile - sia lato Divisioni che comparto giovanissimi - non è stato raggiunto il numero minimo richiesto di squadre iscritte, e quindi la palla organizzativa passa al Comitato regionale per una definizione degli stessi a livello Fvg.

“Confortati da numeri meno preoccupanti sul fronte Covid e da nostri protocolli interni rigorosi e rigorosamente osservati - dichiara il presidente territoriale Paolo Manià - esprimo la mia soddisfazione nel dichiarare che stiamo davvero ripartendo. Siamo stati tra i primi a chiudere, dodici mesi fa, così come siamo stati tra i primi a esortare un’attenzione maggiore delle restrizioni di legge, durante tutto questo arco temporale quasi irreale, sportivamente. Ripartiamo convinti che lo sport, rispettoso delle regole per antonomasia, sia anche sinonimo di salute e benessere psicofisico. Esorto vivamente e una volta in più tutti i nostri tesserati a un rispetto di tutte le norme in vigore, e al tempo stesso auguro a tutti una sana e costruttiva ripresa sociale e sportiva”.


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