È già un successo esserci ma ora c’è la voglia di non sfigurare e provarci fino alla fine contro dei "colossi” della disciplina a livello universitario. Il Cus Trieste, dopo 12 anni di assenza, ritornerà a giocare la Fase Finale dei Campionati Nazionali Universitari dedicata alla pallavolo femminile. Nella palestra di Ancona la squadra giuliana, inserita nel girone A, esordirà lunedì contro Milano. In caso di vittoria la squadra di piazzale Europa tornerà in campo sempre lunedì nel tardo pomeriggio contro Genova o, in caso di sconfitta, martedì sempre contro i liguri. Le prime due classificate di ogni gruppo giocheranno poi i quarti di finale di mercoledì. Semifinali previste giovedì e finalissima venerdì.

Il Cus Trieste, guidato in panchina dal coach Federico Vivona, schiererà la stessa formazione, con qualche innesto per innalzare ulteriormente la qualità complessiva, che gioca durante la stagione il campionato di Prima Divisione e che ha strapazzato con un doppio 3-0 il Cus Verona nel confronto preliminare che gli ha regalato il pass per il torneo marchigiano.

“Siamo consapevoli di affrontare delle vere e proprie corazzate, tuttavia cercheremo di non sfigurare e di dar seguito a un ottimo percorso intrapreso in questo 2025 dove il gruppo si è ancora di più cementificato”, le parole di coach Vivona, affiancato in panchina da Amir Shariat Razavi, che potrà usufruire delle seguenti giocatrici: Giulia Vescovi, Matilde Benetton, Viviana Boria, Sabrina Comar, Letizia Maffi, Irene Mullig, Marta Tomasella, Annalisa Sabbadini, Hana Lapic, Silvia Cestaro, Francesca Misciali, Ilaria Misciali e Isabella Ramani.

Questi invece i team presenti ad Ancona nel torneo di pallavolo femminile: Bari, Bologna, Catania, Genova, L’Aquila, Milano, Modena e Reggio Emilia, Parma, Pavia, Torino, Trieste e Venezia.