Trieste, 24 Aprile 2024

Bassi, Tergestina: "Palestre, per i custodi costi raddoppiati"

10 Gennaio 2021 Autore: Marco Bernobich

E’ finito un anno, e con lui le sue 52 settimane, e 52 sono anche le palestre triestine che a dicembre 2020 sembravano in bilico, riguardo il loro utilizzo. Facciamo chiarezza, una volta per tutte: 14 sono gli impianti di pertinenza degli istituti superiori (gestiti a suo tempo dalla Provincia, poi dall’UTI, ora dall’EDR), e 38 sono i parquet indoor relativi alle scuole elementari e medie, di proprietà comunale e affidati storicamente, nella loro gestione, alla Apd Tergestina. Questa associazione sportiva vede al suo vertice, in qualità di presidente, l’ing. Daniele Bassi, che è stato intervistato in sinergia dalla nostra testata e dall’house organ radiofonico della Fipav Trieste-Gorizia.

La concessione alla Tergestina è scaduta il 31/12, ora cosa devono aspettarsi le Asd sulle palestre comunali?

Si era ventilata l’ipotesi che alla Tergestina subentrasse il Coni - esordisce Bassi - in un’ipotesi di accordo che ha visto schierato in prima linea il presidente Brandolin, e che comunque necessitava di un avvallo nazionale.

Che non è arrivato?

In realtà sì, ma alcuni tecnicismi non hanno ancora permesso il suo perfezionamento.

E quindi?

Non volendo far rimanere in stallo le più di 100 Asd afferenti a un ingranaggio ben rodato in tanti anni, il Comune di Trieste ha ritenuto di prorogare la convenzione con la Tergestina fino al 30 giugno. Con l’anno appena iniziato le singole società che utilizzeranno gli impianti si occuperanno direttamente dei compensi nei confronti dei custodi, mentre la Apd che presiedo si occuperà di tutta la parte gestionale e amministrativa. Oltre a ciò va ricordato che nel 2021 entrerà in vigore la nuova riforma dello sport che, in uno dei suoi mini-decreti, prevede da settembre l’inquadramento del lavoratore sportivo e quindi una sua contrattualizzazione.

In numeri?

Se oggi un custode viene pagato 7 euro/ora nell’ambito del compenso per collaboratori sportivi (esentasse fino a un tetto di 10 mila euro annui, n.d.r.), non si potrà immaginare un costo orario inferiore ai 16 euro.

Nel frattempo c’è stata un’assemblea dei soci...

Per ragioni di salute o lavoro 4 componenti su 9 non stavano più partecipando ai lavori del direttivo, e la proroga della concessione ci ha imposto un rinnovo dello stesso, che stava agendo in regime di prorogatio.

Le elezioni sono fissate per il 15 gennaio, le candidature rimangono aperte fino al giorno 13. Lato volley già confermate quelle di Renato Brusadin, Mauro Freccioni e Walter Rusich. In bocca al lupo.
   
L’intervista integrale sarà in onda oggi alle 13 nel programma del Comitato Fipav Ts-Go “Rockin’Volley” su Radioattività. 


Condividi sui tuoi social