Giorno di raduno allo stabilimento balneare Ausonia per la squadra maschile della Pallanuoto Trieste, che inizierà la propria stagione tra il 3 e il 5 ottobre nel girone di qualificazione di Euro Cup a Montpellier, per poi esordire in campionato contro la De Akker Bologna l'8 ottobre. La squadra a disposizione del confermato coach Maurizio Mirarchi vede l'aggiunta del difensore croato Marino Cagalj, degli attaccanti Francesco e Pietro Faraglia e del centroboa ungherese Bence Szabo, accanto ai volti noti come capitan Ray Petronio, Danjel Podgornik, Michele Mezzarobba, Luca Marziali, Edoardo Manzi, Andrea Razzi e Paolo Oliva. oltre al portiere Dejan Lazovic e a Vuk Draskovic. Folta la pattuglia di giovani emergenti, composta da Costantino Cattarini, Riccardo Liprandi, Nikola Pavic e Federico Fumo.
“Sarà una stagione particolare, dovremo adattarci alle nuove regole che prevedono 28 secondi per l'azione d'attacco e 18 per l'uomo in più – spiega il direttore generale Andrea Brazzatti -. Vedo la squadra determinata ed entusiasta, abbiamo obiettivi da raggiungere e possiamo fare bene. I nuovi arrivi alzeranno il livello fisico e di velocità della squadra, siamo competitivi su tutti i fronti. L'obiettivo è sempre quello, abbiamo un presidente ambizioso e vogliamo accontentarlo. L'Euro Cup sarà difficile visto che passa solo la prima di ogni gruppo più le migliori seconde, in campionato a parte il Recco non abbiamo paura di nessuno. In Coppa Italia ci riproveremo dopo avere sfiorato lo sgambetto proprio al Recco”.
Per coach Maurizio Mirarchi “siamo reduci da una stagione positiva, in cui abbiamo centrato gli obiettivi. Ora ci attende una stagione nuova, con una pallanuoto diversa a cui ci dovremo adattare. Le gerarchie rimangono quelle ma ci sarà un livellamento: tolto il Recco, ci sarà più equilibrio e dovremo essere bravi a leggere le novità. Vogliamo fare bene, senza voli pindarici: in Coppa abbiamo un girone impegnativo ma ci permetterà di fare partite di livello per affrontare il campionato con maggiore sicurezza”.
I triestini Danjel Podgornik (classe 1999) e Michele Mezzarobba (2000) non sono più i giovani da svezzare, ma veri punti di riferimento: “Giochiamo insieme da 11 anni – spiega Mezzarobba, ci approcciamo al campionato per dare il meglio come ogni anno e con un ruolo importante”. “”Non vedevo l'ora di cominciare – aggiuge Podgornik -, c'è tanta voglia di fare, conosco bene i ragazzi nuovi e siamo un bel gruppo. L'obiettivo è rinconfermare quanto di buono fatto nella passata stagione, non sarà facile perché sotto di noi si sono rinforzati. Ma guardiamo in casa nostra”. Secondo Mezzarobba “l'anno scorso siamo partiti con un nuovo ciclo e abbiamo fatto bene, ora cerchiamo di riconfermarci e sappiamo che non è facile. Come il presidente, anche noi vogliamo un trofeo, sappiamo però che davanti a noi ci sono società forti. Tra Euro Cup, Conference o Coppa Italia ci proveremo, per lo scudetto è dura, bisogna fare quel passo in più quando arrivi nella fase decisiva”. Per Podgornik “vincere un trofeo sarebbe il massimo, sarebbe un onore portare un risultato del genere nella mia città, dove gli sport di squadra non vincono da tanto tempo”.