Trieste, 02 Maggio 2024

Final-Four Euro Cup, alla "Bianchi" Orchette contro il De Zaan

12 Aprile 2024 Autore: Redazione

La lunga attesa sta per terminare. Dopo la fase a gironi iniziata lo scorso ottobre e superata brillantemente con il primo posto nel gruppo B, la Pallanuoto Trieste è pronta per l’appuntamento probabilmente più importante dei suoi vent’anni e poco più di storia. Tra sabato 13 e domenica 14 aprile infatti la piscina “Bruno Bianchi” di Trieste ospiterà la Final-Four di Euro Cup femminile. Il programma è delineato. Nella semifinale di sabato (ore 17.30) la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping affronterà le olandesi del De Zaan. Ingresso gratuito in tribuna e diretta streaming sul canale YouTube European Aquatics. Nell’altra semifinale (ore 19.30) il Plebiscito Padova se la vedrà con il Bvsc di Budapest. Chi passa si giocherà la coppa nella finalissima di domenica alle ore 17.30, le perdenti invece si incroceranno nella “finalina” per il terzo posto (ore 15.30).

Le orchette si presentano alla Final-Four con il morale alle stelle, anche se le dure battaglia in campionato e Coppa Italia hanno lasciato il segno. Capitan Lucrezia Cergol e l’attaccante Arianna Gragnolati (il principale terminale offensivo alabardato) non sono al meglio della condizione, l’allenatore Paolo Zizza comunque non pare particolarmente preoccupato. “Sono entrambe in fase di recupero - spiega il tecnico partenopeo - abbiamo giocato tante partite e in questo frangente della stagione è normale incappare in qualche problema fisico. In ogni caso il gruppo sta bene, ci siamo allenati con la giusta dose di concentrazione. Non dobbiamo fare troppo caso alla pressione, sarà fondamentale scendere in acqua con l’approccio giusto. Ci troveremo davanti una squadra attrezzata come il De Zaan, capace di esprimere una pallanuoto efficace e lineare. Dal punto di vista tattico sappiamo cosa fare, l’aspetto più importante però è quello mentale. Dobbiamo tenere alta l’attenzione nell’arco di tutti e 4 i tempi, senza incappare in distrazioni o passaggi a vuoto. Le olandesi hanno classe e cinismo a sufficienza per punirti ad ogni minimo errore”.


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