C’è poco da rammaricarsi, c’è solo bisogno di vincere. Può facile a dirsi che a farsi in casa Pallamano Trieste, “scottata” ancora da una gara-1 di semifinale playout incolore contro il Pressano che ora – in casa propria e a partire da domani sera alle 20 – avrà due occasioni per centrare la salvezza e spedire i triestini nel girone infernale della serie di spareggio.
Il ko interno di sabato a Chiarbola ha certamente confermato il momento da incubo della squadra di Fredi Radojkovic. Tanti i lati oscuri dimostrati nei primi sessanta minuti contro i trentini, apparsi maggiormente sul pezzo e con lo sguardo giusto nel centrare il mantenimento della categoria. Per Trieste giovedì sera servirà l’impresa per tenere aperta la serie, anche perché senza nemmeno un punto guadagnato lontano da Chiarbola lungo tutto il corso del campionato c’è poco da stare allegri. “Ho chiesto alla squadra una prestazione differente rispetto a sabato” sono le parole di Giorgio Oveglia, ds biancorosso. “Soprattutto gli elementi più di spessore dovranno prendersi responsabilità importanti, in modo tale da trascinare la squadra. So che sarà difficile uscire da Pressano con una vittoria, ma lo dobbiamo in primis ai nostri tifosi che ci sono sempre stati vicini”.
(credits ph. Raseni)