Trieste, 16 Agosto 2025

Trieste 1970, nel Torneo di Ferragosto arriva la "rivincita" contro l'Aidussina

15 Agosto 2025 Autore: Alessandro Asta

La Pallamano Trieste 1970 fa sua la “rivincita” contro l’Aidussina: nella prima giornata del Torneo di Ferragosto in scena al palasport di Chiarbola, i ragazzi di Andrea Carpanese si impongono per 33-30 contro la compagine slovena, staccando il biglietto per la finale che sabato 16 agosto alle ore 20.00 la vedrà opposta all’Umago, vittoriosa nella prima semifinale contro il Capodistria per 31-29.

 

Carpanese riconferma i sette iniziali dell’amichevole di venerdì scorso in Slovenia, con Garcia a difesa dei pali, Pujol centrale, la coppia Esparon-Lindström nel ruolo di terzini, in ala il duo Urbaz-Pauloni e Andreotta pivot. Pronti, via e per Trieste c’è già il 2-0 targato Lindström e Andreotta, Aidussina pareggia i conti al 4’ prima del nuovo sorpasso giuliano ad opera di Esparon. Si procede sulle ali del grande equilibrio (sloveni avanti sul 3-4, nuovo pari interno siglato con la rasoiata di Lindström), prima di un allungo ospite al 12’ sul 5-9 a sfruttare qualche errore dei padroni di casa in attacco. Dopo qualche minuto di black-out offensivo, Trieste batte un colpo importante col break di 4-0 con protagonisti Esparon, Pujol, Bono e Pauloni e con tanto buon gioco in seconda fase (9-9 al 17’, time-out Aidussina). Le parate di Garcia danno un’ulteriore mano importante ai biancorossi, che mettono la freccia un minuto dopo con la percussione di Pujol e si mantengono avanti con il sette metri imbucato da Pauloni e un altro contropiede concretizzato stavolta da Pernic (12-10). Sono gli sloveni ad essere in rottura prolungata in questa fase del match, gli anticipi difensivi giuliani funzionano e arriva anche il momentaneo +3, nuovamente con Pauloni, Trieste poi chiude avanti il primo tempo sul 17-15.

 

Buon inizio di ripresa per i padroni di casa: il mini-break di 3-1 sull’asse Parisato-Pauloni-Lindströmconsente ai biancorossi di volare sul +4 (20-16), mantenendo il gap anche con l’uomo in meno dopo i due minuti di esclusione sanzionati a Pernic. Postogna si comporta egregiamente in porta (disinnescato anche un sette metri), Lindström è mortifero con i tiri dai nove metri: Aiudissina è brava a riavvicinarsi nel punteggio (22-21 al 41’), è altrettanto brava Trieste a piazzare un altro parzialino di 2-0 per tenere a debita distanza gli avversari (24-21 con Bono e Parisato, che diventa 26-23 al 49’). Sale poi in cattedra Pujol con una doppietta, gli sloveni però non mollano e restano sul -2 a 8’ dalla fine: Postogna salva ancora in un paio di occasioni, il contropiede vincente di Bono è una boccata d’ossigeno per i biancorossi (31-28 al 55’) che chiudono anzitempo la sfida con un paio di difese eccellenti e con il +4 di Pernic in pivot con un minuto ancora da giocare.

 

PALLAMANO TRIESTE 1970 33

AIDUSSINA 30

 

(primo tempo 17-15)

 

PALLAMANO TRIESTE 1970 Garcia, Bono 3, Ganz, Mazzarol, Antonutti, Pernic 4, Urbaz, Pujol 6, Parisato 2, Lo Duca, Postogna, Andreotta 1, Pauloni 7, Lindström 5, Vanoli, Esparon 5. All. Carpanese


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