E' finita nel peggiore dei modi. Un epilogo che cozza con la bacheca della società più gloriosa d'Italia e con gli investimenti effettuati in questi anni dal presidente Michele Semacchi, che prima ancora di assumere la carica principale del club è stato (e lo è tuttora) anche sponsor della Pallamano Trieste. E' tutto l'ambiente ad essere sconcertato per il modo in cui questa stagione si è conclusa ma lui ha sicuramente più motivi di tutti gli altri.
"In questo momento - spiega il numero uno del club, raggiunto nel post-partita - prevalgono rabbia, delusione e sconforto per una stagione finita nel peggiore dei modi. Nessuno, a inizio campionato, si sarebbe aspettato di retrocedere anche in virtù di tutti gli sforzi che abbiamo fatto per allestire una rosa competitiva. Mi dispiace profondamente per i tifosi, innanzitutto, e per tutti quelli che, come me, ci hanno sempre creduto. Fra questi naturalmente anche alcuni giocatori che hanno lottato fino alla fine mentre altri, e mi spiace dirlo, mi hanno deluso per il loro atteggiamento e perché hanno dimostrato ben poco attaccamento alla maglia che hanno indossato. Una maglia che prima di loro è stata vestita da grandissimi campioni. Abbiamo commesso tutti errori gravi che hanno legittimato questo risultato: io per primo, da presidente, mi assumo tutte le responsabilità per la retrocessione, e con me anche l'allenatore, Fredi Radojkovic, e il diesse Giorgio Oveglia, oltre ovviamente a chi è sceso in campo ed evidentemente non ha saputo rappresentare degnamente la storia della Pallamano Trieste”.
“L'obiettivo primario - prosegue Semacchi - è preservare la Pallamano Trieste, cercando di dare un futuro dignitoso a questa società. A breve convocherò un consiglio direttivo urgente in cui analizzeremo con lucidità ed obiettività che cosa è successo in questa stagione e definiremo i prossimi step da compiere. In quella sede mi riserverò di prendere e comunicare le mie decisioni, orientate naturalmente al bene del club”.
(l'intervista completa al presidente Semacchi sul settimanale on line che potrete leggere da questa sera sul nostro sito)