Trieste, 06 Maggio 2024

Sabato a Pressano un Trieste decimato a livello di roster

26 Aprile 2024 Autore: Alessandro Asta

Nel momento più importante, una pericolosa deriva che può davvero compromettere un’intera stagione. La Pallamano Trieste, uscita con le ossa rotte sabato scorso dallo scontro diretto con l’Eppan che ha decretato la salvezza degli altoatesini e la certezza matematica dei playout per non retrocedere dei biancorossi, a 120’ dalla fine della stagione regolare ha un unico scopo: preservare almeno il fattore campo al primo turno di post-season. E per farlo, domani a Pressano (si gioca alle 19) bisognerà uscire dal parquet trentino con un risultato positivo, anche perché il +4 dell’andata conquistato a Chiarbola non permette minimamente di fare sogni tranquilli. Specie guardando lo stato attuale dell’arte.

Da una parte c’è una squadra in fiducia, quella trentina che sabato scorso ha piazzato il colpaccio a Bolzano portandosi a soli due punti di margine dal Trieste. Dall’altra invece c’è un team che ha perso improvvisamente tanti “pezzi” per strada (Di Nardo per infortunio non lo rivedremo molto probabilmente per il resto della stagione, Kosec e Pranjic hanno terminato anzitempo la propria esperienza con la maglia biancorossa) e che ora – nel momento più importante di tutto il campionato – è chiamato a dover fare gli straordinari col poco materiale a disposizione. Fatto fermo che i bilanci si faranno alla fine (e molte cose, al di fuori del parquet, andranno necessariamente chiarite), è chiaro che in questo stato gli effettivi allenati da Fredi Radojkovic arriveranno domani a un’altra sfida-chiave col morale sotto i tacchi. 

Più che guardare gli avversari, che si sono ripresi dopo una prima parte di stagione difficilissima dal punto di vista dei risultati sul campo e che nello scontro diretto di domani hanno sulla carta i favori del pronostico, Trieste dovrà guardare unicamente a se stessa. Inutile fare troppi giri di parole: il solo punto conquistato in due partite – e soprattutto, la situazione delicata del roster – pone pesanti interrogativi sul finale di stagione. All’intero sodalizio giuliano il compito di dare le risposte necessarie per non vedere vanificato il ritorno nella massima serie della scorsa estate: basterà il contributo dei tanti giovani della rosa biancorossa per reggere l'urto sino alla fine?


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