Dopo le prime settimane di preparazione atletica, per la Pallamano Trieste 1970 arriva il primo test amichevole prestagionale: domani alle 18.00, sul parquet oltreconfine di Aidussina (Seconda Divisione slovena), i biancorossi affronteranno la compagine locale del Rokometni Klub Ajdovščina, in uno scrimmage che potrebbe già dare indicazioni importanti ai giuliani in vista del futuro campionato di serie A Gold.
“Mi aspetto innanzitutto che i ragazzi corrano e che sia un allenamento diverso da quelli che stiamo facendo in questi giorni a Chiarbola” è il giudizio di coach Andrea Carpanese nell'analisi pre-partita. “In questa prima fase estiva abbiamo impostato, assieme al preparatore Andrea Coronica, un lavoro intenso improntato sulla condizione atletica. È chiaro che nel match contro Aidussina per noi sarà importante mettere minuti nelle gambe dei ragazzi, provando le prime situazioni tattiche di gioco che abbiamo proposto alla squadra in queste settimane. Da sottolineare che abbiamo trovato già in questa fase dei giocatori che si sono presentati in maniera quasi ottimale dal punto di vista fisico: si sta creando un bel gruppo e c’è la volontà di fare bene e di impegnarsi. Abbiamo impostato delle regole-base che partono dallo stare bene insieme sia dentro che fuori dallo spogliatoio: dobbiamo costruire un gruppo di persone e di uomini, poi verrà tutto il resto”.
“Siamo molto emozionati di affrontare questa prima amichevole” è il commento di Fernando Bono, centrale italo-argentino che è uno dei volti nuovi della Pallamano Trieste 1970 di questa stagione. “In queste settimane abbiamo lavorato parecchio a livello fisico, ora stiamo iniziando una fase più tattica e strategica: stiamo iniziando a conoscerci bene tra compagni di squadra e credo sia importante da sottolineare che noi tutti nuovi arrivati siamo stati accolti molto bene in questa realtà. Se possiamo, vogliamo già cominciare a vincere sin da questi test estivi: sarà la prima esperienza in partita tutti assieme ed è la prima volta che andremo a difendere la maglia che indossiamo”.