Dopo sei sconfitte di fila, la Pallamano Trieste risorge contro il Pressano ultimo in classifica: una vittoria che ci voleva per la formazione di Fredi Radojkovic, che batte i trentini per 27-23 e - con la lunga pausa di campionato all’orizzonte - può regalarsi un Natale sereno e la possibilità di cominciare nuovamente a muovere una classifica sin qui deficitaria.
Buona partenza biancorossa, con l’uno-due firmato Radojkovic e Pranjic (quest’ultimo in contropiede), poi qualche occasione sciupata dai padroni di casa consente il ritorno del Pressano, che pareggia i conti con il sette metri di D’Antino al 6’. I trentini mettono la freccia qualche istante più tardi con Fraj, è sempre Radojkovic invece su lato giuliano (due su due nei rigori) a regalare la parità sul 3-3. I portieri fanno egregiamente il loro dovere da una parte e dall’altra, ma a fare la differenza è ancora il capitano biancorosso che mette altri due gol in cascina, permettendo a Trieste il sorpasso sul 5-4 del 15’. Il buon momento alabardato viene certificato dalla successiva doppietta di Pranjic e dal primo gol in maglia giuliana di Andonovski (8-4).
Gli ospiti provano a restare in scia con la verve offensiva di Nicola Rossi, ma l’inerzia è nelle mani della formazione di casa: Zoppetti continua a fare la differenza tra i pali, si sfrutta anche la seconda fase per andare in gol con regolarità. Trieste arriva anche sul momentaneo +5 con la rete di Mazzarol al 24’ (12-7), gap che rimane quasi del tutto intonso sino al 13-9 di metà gara.
A inizio ripresa Pressano trova il ritmo giusto in attacco, segnando tre gol in altrettanti minuti e ricucendo parte dello strappo sul 14-12: i biancorossi si bloccano pericolosamente per qualche minuto, i trentini innescano bene il gioco in pivot con Missoni e poi è Fraj a pareggiare i conti sul 14-14, poi i “gialli” si ritrovano con ben doppia inferiorità numerica e da lì Trieste riparte con la doppietta di De Luca e i gol di Andonovski: è 19-16, vantaggio che i padroni di casa allargano a 13’ dalla fine con il sette metri di Dapiran (21-17). È questo l’allungo che indirizza il match in mani giuliane, con le preziose parate di Zoppetti e un paio di gol ancora di Dapiran a chiudere definitivamente i conti.
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PALLAMANO TRIESTE 27
PRESSANO 23
(p.t. 13-9)
PALLAMANO TRIESTE
Radojkovic 5, Dapiran 5, Mazzarol 1, Urbaz, Oblascia, Di Nardo 1, Postogna, Ceccardi, Visintin, Kosec 1, Zoppetti, De Luca 5, Sandrin, Pranjic 3, Andonovski 6, Ganz. All. Radojkovic
PRESSANO
Facchinelli, M. Moser 1, Villotti, N. Rossi 2, D’Antino 5, F. Rossi, Hamouda 7, Folgheraiter, N. Moser, Loizos, Gazzini, Missoni 3, Luchin, Fraj 5. All. Villotti
Arbitri: Bassan e Bernardelle