Doveva essere il match per poter ripartire di slancio, ne è uscita una partita assolutamente pazza ma dalla quale Trieste esce con le ossa rotte: i primi 35 minuti completamente da dimenticare sono la chiave della sconfitta biancorossa contro il Bressanone. Il 22-24 è l'epilogo di un "Derby d'Italia" nel quale, come accaduto prima di Natale contro Merano, la squadra di Giorgio Oveglia sbaglia completamente l'approccio al match. Non è bastato poi il recupero giulano targato nella ripresa da Gianluca Dapiran (nella foto) a permettere ai padroni di casa di conquistare punti preziosi contro gli altoatesini.

Senza il nuovo arrivato Igor Milovic, Trieste va nel pallone quasi subito negli istanti iniziali: pronti, via e dopo dieci minuti la squadra biancorossa è costretta a inseguire sull’1-5, perennemente a sbattere contro le parate di Sampaolo a difesa dei pali del Bressanone. Più in generale i giuliani dimostrano pochissima lucidità ad attaccare l’area dei nove metri avversaria: dopo un piccolo riavvicinamento sul 3-5 ad opera di Dapiran, i padroni di casa si arenano in un primo tempo da dimenticare. -5 al 30’, a cui segue un ulteriore allungo degli altoatesini sino al 10-20 di inizio di seconda frazione. La partita però si riapre quasi inaspettatamente: Bressanone si sente forse troppo sicura del largo vantaggio acquisito e Trieste è altrettanto brava a crederci. Con Dapiran grande protagonista in fase offensiva (e con l'apporto più che prezioso di Zoppetti, capace di realizzare alcune belle parate), il parziale interno di 9-1 riapre incredibilmente i giochi a nove minuti dal termine (19-21). I giuliani immediatamente dopo hanno un paio di occasioni per arrivare sul -1, lo svantaggio minimo arriva poi Bratkovic  a 2'30'' dalla sirena finale e i giuliani possono sfruttare anche la superiorità dell'uomo in più. Ma il gol di Amato, oltre a un paio di errori in attacco da parte di Trieste, chiude i giochi a poco più di 35'' dal termine.

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TRIESTE 22
BRESSANONE 24

(primo tempo 6-11)

TRIESTE
Bosco, Bratkovic 5, Dapiran 13, Di Nardo 1, Hrovatin, Mazzarol, Milovanovic, Nait, Parisato, Pernic, Popovic, Sandrin, Stojanovic, Valdemarin, Visintin 3, Zoppetti.
All. Oveglia

BRESSANONE
Amato 3, Basic, Brugger 3, Cutura 5, Di GIulio 4, Iballi, Kholodiuk 5, Mitterrutzner 2, Pivetta 2, Ploner, Sampaolo, Schatzer, Wierer.
All. Neuner

Arbitri: Riello e Panetta