Non c’è verso, per la Pallamano Trieste, di riuscire a far punti lontano da Chiarbola. L’ennesimo ko esterno stagionale arriva da Siracusa e quella contro il Teamnetwork Albatro è una sconfitta pesante (27-18), che rovescia la differenza gol in favore dei siciliani dopo il +4 biancorosso dell’andata e complica i piani giuliani di avvicinarsi alla sestultima piazza, ultima posizione utile per la salvezza diretta.
Al sette metri del biancorosso Ceccardi risponde Calvo nei primi istanti di partita: Trieste dà una prima spallata al punteggio subito dopo con la doppietta di Andonovski (1-3 al 4’). Si mette subito in evidenza Garcia in porta, Siracusa però torna prima in parità con Eyebe, mettendo poi la freccia con Pauloni sul 4-3. È un brutto momento per i giuliani, bloccati sapientemente dalla difesa di casa e costretti a subire un ulteriore break di 2-0. Kosec rompe l'impasse di diversi minuti segnando dagli otto metri, è però l’Albatro a rimanere avanti con le realizzazioni di Pauloni (7-5 al 17’), complice un paio di inferiorità numeriche provvisorie per il Trieste. C’è poco gioco in ala e tanta confusione offensiva per i giuliani, che provano a restare in scia con i gol di Andonovski (8-7) ma un successivo e importante break del Teamnetwork regala alla formazione di Garralda sei gol di vantaggio al 27’ (13-7). Davvero un pessimo finale di primo tempo per i giuliani, con il -5 al 30’ imbucato da Kosec.
Altri errori in attacco, altri contopiedi vincenti di Siracusa in avvio di seconda frazione: Trieste non sembra imparare dagli errori della prima metà di partita, ma anche in questo caso le realizzazioni di Andonovski tengono in vita i biancorossi (14-10 al 35’), col successivo -3 infilato in pivot da Di Nardo. Non c’è però continuità biancorossa e la successiva doppietta di Sciorsci ricaccia indietro il Trieste, che in un amen subisce il contro-break di quattro a zero a mettere già una seria ipoteca sulla vittoria finale con quasi venti minuti ancora da giocare (18-11). In mezzo a un mare di errori gratuiti, gli ospiti risalgono sul -5 di Dapiran, ma l’inerzia resta comunque sempre in mani sicule, con il Teamnetwork che vola sul +9 (25-16) e chiude definitivamente la pratica a cinque dalla fine. A nulla vale il gol di Radojkovic nel finale a tentare di ricucire lo strappo almeno per mantenere positiva la differenza reti contro l'Albatro, che vince meritatamente e ricaccia nell'oblio la Pallamano Trieste.
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TEAMNETWORK ALBATRO 27
PALLAMANO TRIESTE 18
(p.t. 13-8)
TEAMNETWORK ALBATRO
Souto Coueto 3, Eyebe 6, Sciorsci 7, Mantisi, Zungri, Cantore, Pauloni 2, Calvo 4, Vinci, Martelli, Burgio, Nemeth 3, Murga, Hermones, El Sabbagh 1, Crotti 1. All. Garralda
PALLAMANO TRIESTE
Radojkovic 1, Dapiran 1, Mazzarol 1, Urbaz, Di Nardo 1, Postogna, Ganz, Ceccardi 5, Visintin, Kosec 2, Garcia, Sandrin 1, Pranjic, Andonovski 6, Valdemarin, Ganz. All. Radojkovic