Un nuovo marchio entra nella famiglia della Pallamano Trieste 1970 come main sponsor: è quello dell’Urban Hotel Design, che dunque grifferà le maglie biancorosse sin dalla prossima partita interna di sabato prossimo contro il Bologna.
Una realtà giovane, quella rappresentata dall’altrettanto giovane titolare Vittorio Costantin, che per la stagione 2024-2025 ha deciso di legarsi al sodalizio presieduto da Federico Lanza. “Sappiamo quanto questo sport si basi sul sacrificio, pertanto assieme alla mia famiglia abbiamo deciso di dare una mano alla Pallamano Trieste” sono state le parole di Costantin. “Assieme al presidente Lanza avevamo analizzato la possibilità di entrare come sponsor principale, la nostra è una decisione rivolta non solo ad aiutare una realtà sportiva storicamente importante per lo sport cittadino, ma anche per far crescere una squadra composta da così tanti giovani. Siamo contenti di poter dare una mano a un sodalizio che purtroppo ha fatto fatica nel recente passato: la speranza è di dare una mano importante attraverso questa nostra sponsorizzazione”.
“La notizia di questo nuovo main sponsor vale quasi più di una vittoria del campionato” ha dichiarato invece il ds biancorosso Giorgio Oveglia. “Avere un’azienda triestina di prestigio al nostro fiano ci fa onore e dà risalto al lavoro che stiamo facendo in questi mesi. La nostra è una società nuova che vuole creare un’impresa, stiamo lavorando a testa bassa per la sicurezza e il futuro di questa nostra realtà. C’è entusiasmo, anche per come abbiamo iniziato il campionato e per il calore dei tifosi che sono sempre al nostro fianco”.
“Possiamo tornare dove ci compete” è quanto dichiarato infine dal numero uno biancorosso Federico Lanza, “cercheremo di fare meglio dello scorso anno e di non ripetere gli errori commessi. Siamo contenti di aver iniziato al meglio questo campionato, i ragazzi si stanno allenando bene di giorno in giorno e la prima partita è andata bene”.
La presentazione del nuovo main sponsor Hotel Urban Design ha visto infine la presenza, tra gli altri, del consigliere regionale Michele Lobianco e del consigliere comunale Stefano Bernobich.
