Ed eccoli, i primi punti in campionato della Pallamano Trieste dopo il ritorno nella massima serie: a Chiarbola i biancorossi corrono e segnano a ripetizione, mettendo in ginocchio un Macagi Cingoli che però rende la vita difficile ai giuliani sino all'ultimo. Un 39-37 comunque importante, figlio di un’eccellente condotta offensiva di gara ma anche di una sonora dormita a partita che sembrava già essere messa abbondantemente in ghiaccio con largo anticipo.

Partenza alla pari sul parquet di via Visinada, con i gol di Dapiran e Ceccardi a rispondere alla doppietta di D’Benedetto. Con Cingoli in inferiorità numerica, Trieste trova il vantaggio con il gol ancora di Dapiran, stavolta da un lato all’altro del campo (4-3). Si gioca tanto in velocità e in seconda fase, i giuliani provano un piccolo strappo col +2 firmato da Kosec al 6’, ma i marchigiani si fanno trovare pronti e agguantano velocemente il pari con Ciattaglia mettendo la freccia poi con Strappini (6-7). Tra un mucchio di errori in attacco da ambo le parti, Trieste ha l’acuto per ritrovare il momentaneo vantaggio targato Jan Radojkovic (10-9), tuttavia l’equilibrio è massimo almeno sino al 20’, sino a quando gli spunti di De Luca mantengono avanti i giuliani (13-12), innestando poi il break con Di Nardo e Ceccardi che segna il primo vero allungo interno a cinque minuti dalla prima sirena (17-13, sino al 20-16 del 30’).

A inizio ripresa sale sugli scudi Pranjic ed è un buon affare per Trieste, che mantiene la testa avanti con conseguente inerzia del match nelle proprie mani. Un ottimo Kosec, finalmente concreto in fase di realizzazione, consegna il +5 sul 26-21 al 38’, le parate preziose di Zoppetti che si riscatta dopo un primo tempo incolore fanno il resto. Ci sono anche le reti di Dapiran a contrastare il tentativo di rimonta del Cingoli con Mohamed, a 12’ dal termine i giuliani sembrano poter mettere al sicuro la vittoria con largo anticipo (34-27), ma l'ultimo estremo ritorno di fiamma del Magaci e un black-out improvviso dei giuliani rende la partita aperta sino al 38-36 degli ultimi due minuti: serve ancora una volta Dapiran (gol dai sette metri) per chiudere la contesa, stavolta definitivamente.

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PALLAMANO TRIESTE 39

MACAGI CINGOLI 37

(p.t. 20-16)

PALLAMANO TRIESTE
Zoppetti, Giorgi, Radojkovic 3, Solefors 1, Dapiran 12, Del Frari, Mazzarol 2, Urbaz 2, Di Nardo 2, Andreotta, Ceccardi 3, Visintin, Kosec 7, De Luca 5, Pranjic 2. All. F. Radojkovic

MACAGI CINGOLI
D’Agostino 1, Ciattaglia 4, Mohamed 7, Mangoni 2, Somogyi 3, Mihail, Bordoni 1, Strappini 6, D’Benedetto 4, Rossetti, Compagnucci, Gigli, Albanesi, Vivanco 9. All. Palazzi

ARBITRI: Castagnino e Manuele