In poco meno di una settimana, un'altra preda grossa impallinata: dopo il Galatasaray in BCL, la Pallacanestro Trieste trova un ulteriore colpaccio. E l'Olimpia di Ettore Messina cade come lo scorso anno a Valmaura, con l'86-82 per una gara ad altissima intensità che di fatto, alla vigilia della pausa di campionato, regala il primo vero momento di continuità biancorossa della stagione sin qui giocata.
Per Trieste continuano a mancare sia Ross che Brooks, le due azioni-fotocopia di Milano a perforare la disattenta difesa di casa aprono il match: la tripla di Ruzzier e il successivo appoggio al vetro di Ramsey consegnano il primo vantaggio al 3’ (5-4), l’Olimpia è costretta a richiamare Nebo in panchina già con due falli sul groppone e il 2+1 di Sissoko regala un +4. Totè e Ricci sono i più ispirati dell’EA7 in attacco, l’asse “Ruzz-Mady”, la fuga in contropiede di Ramsey fermato col fallo (arriva poi il 2/2 dalla linea della carità) e la tripla dall’angolo di Moretti lancia i giuliani sul 22-16, costringendo Messina a rifugiarsi in time-out. In realtà Milano non risolve per niente i propri problemi in difesa, subendo la schiacciata di Ramsey e i tiri pesanti di Candussi e Toscano-Anderson per il 30-21 della prima sirena.
Gonzalez resta col secondo quintetto in campo e non solo Trieste non paga dazio, ma vola anche sul +13 al 14’ con la tripla di Brown (37-24). L’Olimpia ha tanto da Shields in questa fase (quattro punti di fila), per un attimo i biancorossi rimangono in doppia cifra di gap con un’altra deflagrazione pesante di Ramsey, poi però tra Ellis, Bolmaro e Guduric l’EA7 torna in pochi minuti a un solo possesso di svantaggio (42-39 al 18’). La gita in lunetta di Sissoko e qualche buona difesa nel finale di quarto consente a Trieste di rimanere in vantaggio alla pausa lunga, sul 44-41.
Un buon Ellis, a cui si somma Shields, consente a Milano di pareggiare i conti sul 48-48 al 23’, poi il break di 4-0 targato Sissoko e Ramsey riporta per qualche istante i padroni di casa avanti (52-50). La mano del centro maliano è caldissima dalla linea di tiro libero (4/4 in questo frangente), la tripla di Brown regala sette di vantaggio al 27’ (59-52). L’Olimpia fa poca fatica a tornare a un tiro di schioppo con Brooks e Shields, poi tre bombe triestine (due di Brown, una dalla punta di Moretti) allargano nuovamente la forbice di vantaggio sul 67-58. Il vantaggio interno rimane alla terza sirena sino al 70-65.
Dalle mani di Moretti arrivano punti importanti per tenere lontana Milano (75-67), poi Brooks fa da solo 5-0 di parziale e l’EA7 è nuovamente vicinissima. Milano non paga a caro prezzo il nervosismo di Shields (tecnico per le troppe chiacchiere dispensate in campo), dando un’altra frustata sino al -1 di Ricci dall’angolo (76-75, time-out Gonzalez). Trieste perde qualche pallone prezioso di troppo e l’Olimpia ringrazia, firmando il sorpasso col solito Brooks: è poi Brown a rimettere le cose a posto dall’angolo, anche se le trame offensive biancorosse continuano a essere estremamente farraginose. Nuovo vantaggio esterno con Shields, ulteriore contro-sorpasso interno con Ramsey (82-80) prima di una nuova parità ancora con Brooks: si arriva in volata negli ultimi 120’’, con un sacco di errori da ambo le parti. È Ramsey a trovare la penetrazione vincente, Ricci poi sbaglia la tripla del sorpasso e i liberi ancora di Ramsey mandano a quota 86 Trieste che non si volta più.
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PALLACANESTRO TRIESTE 86
EA7 OLIMPIA MILANO 82
(30-21; 44-41; 70-65)
PALLACANESTRO TRIESTE: Toscano-Anderson 4 (0/4, 1/4), Ross ne, Deangeli 6 (2/2, 0/1), *Uthoff 2 (0/2, 0/2), *Ruzzier 3 (0/3, 1/3), *Sissoko 16 (4/5), Candussi 3 (0/1, 1/2), Iannuzzi ne, *Brown 17 (1/2, 5/9), Brooks ne, Moretti 9 (0/1, 3/4), *Ramsey 26 (6/8, 3/6). All. Gonzalez
EA7 OLIMPIA MILANO: Mannion ne, *Ellis 14 (4/6, 2/2), Tonut (0/1), Bolmaro 7 (2/3), Brooks 22 (4/7, 4/8), Leday (0/3, 0/1), *Ricci 9 (3/7 da tre), Flaccadori (0/1 da tre), *Guduric 4 (1/3, 0/2), *Shields 18 (4/6, 2/5), *Nebo 4 (2/2), Totè 4 (2/2) All. Messina
Arbitri: Rossi, Valzani e Dori