Tra Sassari questa sera e Pesaro domenica pomeriggio, dovrà saltare fuori almeno una vittoria. Facile a dirsi, molto più difficile a farsi per la Pallacanestro Trieste, “scottata” dal ko contro Varese e che ora – pur non essendo con le spalle al muro – ha la necessità di non complicarsi ulteriormente la vita nella lotta per non retrocedere.
La vittoria di ieri sera di Verona a Trento, notizia sicuramente poco gradita ai biancorossi (ma lo abbiamo detto qualche giorno fa: è molto più saggio guardare in casa propria che basarsi su fortune o sfortune altrui…) rimescola nuovamente le carte in coda: in attesa del ricorso dell’Openjobmetis, ferma attualmente a 14 punti ma a -4 dal terzultimo posto, sulla penalizzazione inflitta la scorsa settimana, ci sono pochi calcoli da fare per la squadra di Marco Legovich. Necessario fare punti, a iniziare dal turno infrasettimanale di oggi delle 20.30: contro la quarta in classifica, reduce oltretutto dal pesante scivolone di domenica scorsa a Brindisi, serviranno tante cose. Innanzitutto, non approcciare al match con la stessa debolezza di alcune delle ultime trasferte (su tutte, Brescia e Trento): il rischio di dover inseguire nel punteggio e di arrivare poi scarichi nei minuti più importanti (cosa quest’ultima accaduta proprio domenica scorsa contro Varese) è un lusso che Trieste non può correre. C’è sicuramente da ritrovare un po’ di fiducia smarrita per strada, ma anche un giocatore-chiave come Bartley che nelle ultime partite ha dimostrato di non essere il trascinatore ammirato invece all’interno di un’intera stagione.
Per allontanare gli spettri di dover affrontare un finale di campionato con i polsi che tremano, anche in Sardegna i biancorossi non saranno soli: oltre a Connor Barwin, componente del CDA giuliano che è volato a Sassari assieme alla squadra, stasera al Palaserradimigni ci saranno anche sette tifosi della Curva Nord a incitare il proprio team. A questo punto della stagione, con un obiettivo fondamentale ancora da centrare, servono più coesione e meno malumori (e ce ne sono stati tanti, nel post-Varese, indirizzati alla guida tecnica). Per eventuali… processi, è meglio attendere la fine del campionato.
