I quaranta minuti che segnano il primo contatto della Pallacanestro Trieste con il nuovo campionato di serie A possono tranquillamente essere archiviati con il sorriso. A Castelfranco Veneto l’amichevole contro la Vanoli Cremona finisce con una netta vittoria biancorossa per 73-57 (come somma del 36-21 del 20' e del 37-36 del 40'), se da una parte è inequivocabile non soffermarsi troppo in ampie disquisizioni tecniche e tattiche, dall’altra il biglietto da visita presentato dagli effettivi di Jamion Christian è indubbiamente quello giusto in vista del lungo avvicinamento verso la regular season. E di protagonisti nel caldo tropicale della Palestra Nightingale, in mezzo alle tante e inevitabili rotazioni, ce ne sono stati un bel po’ su lato biancorosso: dall’efficienza sotto canestro di Johnson all’estro di Valentine, sino alle qualità balistiche di Uthoff e Brown e alla solidità di Brooks.

Il primo starting-five biancorosso della nuova stagione è composto da Ross, Brown, Valentine, Uthoff e Johnson. Trieste parte forte (tripla di Brown, sottomano di Johnson), poi anche complice di qualche errore di troppo in attacco i biancorossi vanno sotto per la prima volta nel punteggio colpita da Owens ed Eboua (5-6 al 4’). Valentine e Uthoff colpiscono dalla lunga distanza, segnando un primo piccolo allungo triestino sul +6 del 12-6 in cui si iscrive a referto anche Brooks con un libero. È comunque la difesa giuliana a fare notevolmente la differenza nel quarto iniziale, con la Vanoli a far tanta fatica offensiva. È l’ex Davis – fischiatissimo dal pubblico biancorosso presente a Castelfranco Veneto – a “rompere l’incantesimo” segnando la tripla del provvisorio -3, Poser porta Cremona sino al 13-11 prima del canestro in fade-away di Brooks allo scadere della prima sirena (15-11).

Johnson continua a farsi vedere parecchio sotto i tabelloni sia in attacco che in difesa, con una Trieste che continua a voler lavorare tanto in pitturato piuttosto che accontentarsi di soluzioni perimetrali. È 24-18 al 14’, arriva anche il +11 (tripla di tabella di Uthoff e due in sottomano di Ross) a regalare e un piccolo principio di fuga ai biancorossi. Cremona prosegue a sbagliare tanto verso il ferro giuliano, dall’altra parte del campo il team di Christian conquista una selva di rimbalzi in attacco, volando sul 32-18 con la “bomba” di Reyes. C’è ancora tempo per Trieste di allungare ulteriormente sino a metà gara, con un altro tiro pesante di Valentine a cui risponde a fil di seconda sirena Zampini (36-21).

Si riparte a tabellone completamente azzerato, in avvio di terzo quarto: le energie sembrano già essere al lumicino da ambo le parti, con un parziale di 2-1 per la Vanoli a certificare che i primi tre minuti rientrando dagli spogliatoi sono tutto meno che spumeggianti a Castelfranco Veneto. Trieste si rifà però il trucco rapidamente, col 4-0 di break firmato Brooks e Johnson: Cremona continua invece a far fatica, venendo poi colpita da Valentine, Deangeli e Uthoff. È poi Johnson a firmare il 14-7 di parziale definitivo al terzo quarto (che significa +22 complessivo al 30’ per i biancorossi). Con la partita praticamente in ghiaccio, i minuti che restano da giocare sono utili per vedere le abilità balistiche di Brown (due triple praticamente di fila dall’angolo) e, sul lato opposto, della verticalità indiscussa di Owens. Trieste chiude con un quintetto completamente italiano, su cui si distinguono Brooks, Bossi e Campogrande: bene così, per la prima "vernice" di pre-campionato.

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VANOLI CREMONA 57
PALLACANESTRO TRIESTE 73

(11-15; 21-36; 28-50)

VANOLI CREMONA: Eboua 4, Booth 5, De Martin, Ivanovskis, Jones 4, Davis 8, Conti 3, Zampini 3, Nikolic 3, Poser 2, Lacey 4, Owens 14. All. Cavina

PALLACANESTRO TRIESTE: Bossi 2, Ross 4, Reyes 5, Deangeli 2, Uthoff 9, Ruzzier 4, Campogrande 3, Candussi 3, Brown 10, Brooks 12, Johnson 11, Valentine 8. All. Christian

Arbitri: Boscolo, Yang Yao e Maschietto