Trieste, 07 Dicembre 2025

Trieste, per uscire con i due punti da Brescia dovrai essere perfetta

08 Novembre 2025 Autore: Alessandro Asta

Contro una squadra che, nella passata stagione, abbiamo imparato a conoscere molto bene, quella di domani al PalaLeonessa di Brescia (palla a due alle 16, arbitreranno Grigioni, Noce e Cassina) per la Pallacanestro Trieste sarà indubbiamente uno scontro per capire realmente le proprie velleità di alta classifica. Se da una parte le vittorie contro Treviso e Igokea hanno fatto sprizzare entusiasmo da tutti i pori – dentro e fuori lo spogliatoio – è innegabile che la sfida in casa di una Germani che condivide la prima piazza assieme alla Virtus Bologna è quanto di più difficile possa esserci in questa fase di campionato. E sarà anche una sfida nella sfida, a partire da Sissoko contro Bilan (che tanti sorci verdi ha fatto vedere ai tifosi biancorossi nel recente passato…) che significa lotta in pitturato e a rimbalzo, sino al duo Della Valle-Ivanovic (di fatto, i top-scorer di Brescia) contro un Ramsey che di recente ha portato a scuola tutte le difese avversarie. Tante le chiavi di lettura per questo confronto, con una piccola e insindacabile certezza: se Trieste vorrà uscire con i due punti dal PalaLeonessa, dovrà essere perfetta su ambo i lati del parquet. Una cosa vista sin qui solo in proiezione offensiva, con la difesa del proprio ferro a diventare dunque la variabile più importante per fare l’ulteriore step di crescita che ancora manca.

“Credo senza dubbio che stiamo lavorando sempre più insieme. La cosa che abbiamo imparato di più è condividere la palla meglio rispetto all’inizio della stagione. Piano piano anche la difesa sta migliorando: c’è ancora da fare, ma la direzione è quella giusta, soprattutto contro una squadra forte come Brescia". Così coach Israel Gonzalez nell'analisi prepartita. “Credo che Brescia sia una squadra molto buona, capace di giocare sia sul pick and roll che nel post basso. Hanno una coppia come Bilan e Della Valle, giocatori di grande esperienza che sanno leggere le situazioni con intelligenza e creare vantaggi per sé e per gli altri. Poi c’è Ivanovic, un playmaker esperto che dà ritmo e controllo alla squadra. Attorno a loro ci sono elementi molto atletici: una combinazione pericolosa che rende Brescia difficile da affrontare”.


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