Obiettivo: dare continuità al buon pomento post-Udine. E se da una parte, sul parquet di una formazione ancora a quota zero in classifica, sarà da porre massima attenzione a una Treviso ferita ma non di certo abbattuta dopo le quattro sconfitte di fila in campionato, dall’altra la Pallacanestro Trieste stasera di scena a Villorba (palla a due alle 20.30, arbitreranno Rossi, Pepponi e Catani) ha tutte le carte in regola per regalarsi – e regalare ai propri tifosi, presenti stasera sulle tribune del PalaVerde – un filotto di “W” consecutive che ancora manca in stagione.

Di certo, la vittoria di domenica scorsa nel derby ha ringalluzzito un ambiente che rischiava di finire in depressione dopo qualche brutto passaggio a vuoto tra serie A e BCL (quest’ultimo ambito in cui Trieste si ritufferà già martedì sera, in una gara-chiave contro l’Igokea per tenere accesa la fiammella della speranza di qualificazione). Ma è pur sempre l’inizio di un percorso di crescita su cui Israel Gonzalez sta lavorando con non poche difficoltà, con un calendario che non concede respiro e con tante squadre di valore da affrontare nell’immediato futuro (dopo Treviso, si andrà prima a Brescia ricevendo poi in casa Tortona). Meglio dunque non farsi scappare l’appuntamento con i due punti, in quella che comunque sarà una battaglia.

“Per noi sarà fondamentale controllare i rimbalzi, sia offensivi che difensivi, e continuare a migliorare la nostra difesa, soprattutto sul pick and roll” spiega il coach nel prepartita, “Dobbiamo difendere come squadra: sarà importante comunicare bene e non commettere errori. Sarà una partita molto intensa: Treviso vorrà fortemente vincere davanti ai suoi tifosi, ma noi dobbiamo essere capaci di giocare con energia e concentrazione per tutti i 40 minuti".

(credits ph. Luca Tedeschi per Pallacanestro Trieste)