Trieste, 30 Aprile 2025

Trieste, a Brindisi l'ultima battaglia da vivere tutti assieme

06 Maggio 2023 Autore: Alessandro Asta

L’ultima battaglia, quella più importante, è arrivata. Ed è quasi inutile versare ulteriori litri di inchiostro virtuale per spiegare il perché la Pallacanestro Trieste, domani a Brindisi (palla a due alle 18, arbitreranno Baldini, Borgioni e Galasso), si giochi tutto in quaranta minuti. Vincere per non dipendere dai risultati delle altre: è così che ci si conquista la salvezza, senza mezzi termini e senza guardare cosa faranno nel frattempo Scafati, Napoli e Reggio Emilia. È una tiritera ripetuta un centinaio di volte in questi ultimi giorni, a rappresentare però il concetto-chiave in cui è racchiuso un intero campionato. Fatto certamente di tanti “bassi”, di qualche bel acuto e più generale di un trend che la scorsa estate praticamente tutti si aspettavano: la lotta per restare in serie A, da vivere sino all'ultima giornata.

Quello che è certo, arrivati alla sfida conclusiva, è che conteranno tantissimo le energie fisiche e mentali rimaste. Se da una parte c’è una Happy Casa già certa dei playoff, ma che al match contro i biancorossi si presenta con un ruolino di marcia da “pericolante” (per il team di Vitucci una sola vittoria nelle ultime sei partite giocate), dall’altra c’è una Trieste rinfrancata dalla vittoria di domenica scorsa contro Verona ma che – oltre al “mal di PalaPentassuglia” di cui ne parlavamo qualche ora fa – dovrà fare i conti con il fatto di essere sempre stata una pedina debole fuori dall’Allianz Dome. Di fatto, è da fine gennaio che i giuliani non vincono fuori casa (nella fattispecie, dall’81-72 rifilato al Taliercio all’Umana Venezia). Il recente passato però conta poco: per restare tra le grandi del basket italiano, bisognerà ancora una volta spingersi oltre i propri limiti. E trovare quei valori aggiunti nascosti che con la Tezenis hanno fatto la differenza: i vari Bossi e Campogrande dimostrano che nel momento più importante l’apporto di tutto il team è fondamentale. E così dovrà essere anche domani in Puglia, contando anche nel recupero degli acciaccati Bartley e Deangeli (anche se il capitano biancorosso rimane comunque in dubbio).

Tutto in quaranta minuti: chi a continuare a macinare chilometri come i ragazzi della “Curva Nord Trieste”, presenti anche domani in trasferta (e lo saremo anche noi di CitySport, per questo capitolo così importante), chi invece a seguire sull’Allianz Wall del PalaTrieste (a Valmaura domani pomeriggio l’ingresso sarà gratuito, porte aperte a partire dalle 17.15) le ultime fasi di un campionato difficile e in salita, di cui però il finale è ancora tutto da scrivere. Tutti assieme, ancora una volta, in uno dei momenti che inequivocabilmente - nel bene o nel male - segnerà un nuovo capitolo della recente storia biancorossa.


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