E sono due di fila, seppur con un affanno enorme. La Pallacanestro Trieste bissa il successo nel derby contro Udine, espugnando il PalaVerde con una prova balistica eccellente a non fare il paio sull’altro lato del campo. Finisce 100-107 contro Treviso in un match dove si vede praticamente di tutto, di bello e di brutto, ma ciò che conta è che i due punti arrivano. E in una gara così “pazza”, dove i biancorossi hanno fatto fatica a gestire i tanti preziosi vantaggi in doppia cifra accumulati, la vittoria vale anche doppio.

Appoggio al vetro di Abdur-Rahkman, tripla dall’angolo sul lato opposto di Brown: inizia così il match di Villorba, con Trieste a subire parecchio proprio lo stesso numero 5 trevigiano che infila sette punti in nemmeno tre minuti di partita. È 12-6 sulla tripla infilata da Olisevicius, con i biancorossi a doversi scontrare sui due falli già commessi da Ross al 4’, rimanendo comunque in scia con i quattro punti di fila di Sissoko e una nuova bomba di Brown (18-16). La difesa ospite concede un sacco a Pinkins, già a quota 12 nel primo quarto e una sentenza sia sotto canestro che dal perimetro, i biancorossi precipitano a -7 prima dei due liberi di Ruzzier per il 30-25 del 10’ a certificare un quarto con tanti punti segnati da ambo le parti.

La ripartenza triestina nel secondo periodo è confortante: triple di Uthoff e di Moretti ed è sorpasso sul 30-31, ulteriore strappo giuliano nei minuti che seguono con i cinque di Ramsey e il sottomano di Toscano-Anderson (32-38 al 14’). In questa fase Treviso fa molta più fatica a trovare continuità offensiva, Trieste invece è abile a conquistare un sacco di tiri liberi (saranno ben 26 a metà gara) per portarsi sul provvisorio +8 (35-43). Sono Ragland e Pinkins a far ripartire i padroni di casa in attacco, è soprattutto Abdur-Rahkman (19 punti in 20’) a far rivedere la luce a Treviso (-1 al 17’), con Miaschi a firmare poi la parità a quota 53. Nel nuovo momento di sofferenza a protezione del proprio ferro, un mini-break triestino di 5-1 (con due tecnici a volare sulla testa trevigiana) consegna il 54-58 alla pausa lunga.

Ramsey ci mette la tripla al terzo tentativo rientrando dagli spogliatoi, Sissoko ci mette invece i muscoli con il 2+1: è 57-64, gap che Trieste spalanca ulteriormente al 25’ con due liberi di Ross e la tripla di Toscano-Anderson per il +9 (time-out Treviso). E nonostante il quarto e il quinto fallo sanzionato a Ross, è ancora la coppia Ramsey-Sissoko a essere un fattore fondamentale nello strappo ospite che tiene la squadra di Gonzalez ben lontana dai padroni di casa, con gli ultimi due minuti perfetti (finalmente) anche in difesa e la bomba allo scadere di Candussi a consegnare il +15 a Trieste (77-92).

Treviso non si dà per vinta in apertura di ultimo quarto: break di 12-4 e biancorossi che devono ancora guadagnarsi la vittoria (89-96). Toscano-Anderson trova una magia dalla media, Moretti fa quota 100 per il +9 a 4’35’’ dalla fine ma Olisevicius riavvicina i veneti dalla lunga distanza. È Ramsey a ricacciare provvidenzialmente indietro i padroni di casa dai 6 e 75, tuttavia Abdur-Rahkman sempre da lontano mantiene viva la fiammella di speranza trevigiana (98-103 a 2’35’’ dal termine). Ma è ancora Ramsey, con una bomba spaziale, a chiudere virtualmente il match: sul 100-107 dell’ultimo minuto, e ancora con qualche affanno di troppo, Trieste mette la parola fine, stavolta definitivamente.

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NUTRIBULLET TREVISO 100
PALLACANESTRO TRIESTE 107

(30-25; 54-58; 77-92)

NUTRIBULLET TREVISO: *Ragland 8 (4/7, 0/1), *Abdur-Rahkman 30 (3/4, 6/13), Guerrini ne, Torresani (0/1, 0/1), Miaschi 12 (3/3, 2/5), Pinkins 20 (7/10, 2/2), *Chillo 6 (2/3 da tre), Guidolin ne, *Stephens 5 (2/3), Pellegrino (0/1), *Olisevicius 19 (4/9, 3/8), Spinazzè ne. All. Rossi

PALLACANESTRO TRIESTE: *Toscano-Anderson 11 (2/5, 2/4), *Ross 2 (0/2), Deangeli ne, Uthoff 5 (1/2, 1/1), *Ruzzier 4 (0/1 da tre), *Sissoko 19 (6/9), Candussi 9 (3/4, 1/2), Iannuzzi ne, *Brown 13 (0/1, 3/7), Brooks ne, Moretti 10 (3/4, 1/2), *Ramsey 34 (4/4, 7/11). All. Gonzalez

Arbitri: Rossi, Pepponi e Catani