Trieste, 29 Aprile 2024

Pochi calcoli e niente "schivate": con l'Urania servono solo i due punti

13 Aprile 2024 Autore: Alessandro Asta

Nel bel mezzo di un finale di fase a orologio “inutile” per molti e dai tanti risultati “strani” in cui le più forti continuano molto spesso a perdere contro le più deboli per meri calcoli di classifica, per la Pallacanestro Trieste non ci sarà affatto da… schivarsi domani davanti all’Urania Milano. Perché, con le inseguitrici che continuano a vincere (e da ieri sera Cividale – con la vittoria interna contro Casale Monferrato e l'ennesima perla consecutiva degli ultimi mesi – assieme a Rimini è a soli due punti di distanza dai biancorossi), per blindare definitivamente il quinto posto in regular season serve unicamente vincere. E questo innegabilmente dà estrema importanza ai quaranta minuti di domenica a Valmaura (palla a due alle 18).

Se su lato meneghino, con la qualificazione playoff già in tasca, si può affrontare la trasferta in via Flavia con meno pressione rispetto ai giuliani (anche se l’Urania è a quota 28 assieme a Cremona e Treviglio e ha concrete possibilità di agguantare ancora il quinto posto nel girone Verde), tutti i riflettori sono puntati sul team di Jamion Christian. Che, se in trasferta è da mesi che continua a non cavare un ragno dal buco (e questo è un male che necessariamente andrà risolto nei playoff), in ambito casalingo sembra invece aver ritrovato la continuità giusta, con le ultime tre vittorie interne consecutive. Da tutto ciò si può guardare con discreta fiducia ai quaranta minuti di domani pomeriggio, in attesa di vuotare definitivamente l'infermeria (sicuramente continuerà a non esserci Vildera, Brooks e Filloy restano in forte dubbio e sembra abbastanza sicuro che non li vedremo all’opera nemmeno contro Milano). 

Al netto di tenere alti i ritmi offensivi (particolarmente intensi specie nella netta vittoria di due settimane fa contro Vigevano), Trieste deve necessariamente rimanere attenta anche nel difendere il proprio ferro: c’è una media di soli 63 punti subiti – quella relativa alle ultime tre “W” ottenute in casa – da confermare contro l’Urania. E nell’avvicinamento ai playoff è questa una variabile che conta parecchio.


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