Trieste, 09 Maggio 2025

Piacenza non spaventa Trieste: arriva il "bis", ora tutti a Udine

07 Gennaio 2024 Autore: Alessandro Asta

Doveva essere una missione complicata, alla fine è diventata una formalità: la Pallacanestro Trieste trova il bis di vittorie consecutive e si prepara al meglio per il derby di venerdì prossimo al Carnera di Udine contro l'Apu. Finisce 86-69 e la pressione dell'Assigeco Piacenza si esaurisce di fatto in poco più di venti minuti, con i biancorossi che trovano lo strappo decisivo nella seconda metà di partita.

È subito Piacenza in avvio, col duo Sabatini-Veronesi a fare 0-4 e con Trieste che immediatamente dopo piazza il break di 5-0 con Deangeli e Ruzzier. I biancorossi, pur sparacchiando dalla lunga distanza, restano avanti anche al 4’ (schiacciata indisturbata di Reyes per il 9-6), infilando poi il 2+1 con Deangeli e i tre liberi di Campogrande (15-12 al 6’). Ma sono soprattutto le triple di Filloy (tre in un amen) a regalare il primo strappo del match per i giuliani, sul +8 del 24-16 che è anche parziale alla prima sirena.

L’Assigeco risponde presente a inizio di secondo quarto: Sabatini, Filoni e il triestino Gallo firmano il break che riporta gli ospiti a distanza minima (29-27 al 13’), prima del pareggio di Serpilli dalla lunga distanza. Trieste ha in Reyes il principale terminale offensivo che, tra triple e gite in lunetta, consente ai giuliani di tornare avanti (36-32) prima di un’ulteriore spallata al punteggio con Campogrande e Brooks per il +10. I padroni di casa mantengono la doppia cifra di vantaggio sino al 20’, sul 45-35.

È il capitano Deangeli a ispirare il nuovo allungo biancorosso in apertura di terzo quarto: la schiacciata a due mani in faccia a Miller è il preludio al break che Trieste confeziona sino al 55-37 del 23’. Il solito Sabatini ridesta una Piacenza tramortita con la tripla da lontano, è Candussi con la seconda bomba consecutiva di fila a tenere lontana l’Assigeco (58-41 al 25’) che sbatte parecchio il muso sul muro difensivo dei padroni di casa. Di fatto la partita si indirizza verso le mani giuliane con la tripla di Ferrero del +21 (65-44), anche se Piacenza dimostra di voler rimanere in vita col break di 7-0 nel finale di periodo.

Ruzzier fa il diavolo a quattro nei primi istanti dell’ultimo quarto: suoi i sei punti con cui Trieste rispedisce al mittente il tentativo ospite di rimettere a posto il match. C’è anche Brooks a spingere sull’acceleratore (78-59 6 a cinque dalla fine) e di fatto la partita finisce lì, con un mega garbage-time in cui c'è anche la firma di Matteo Rolli (tripla e sfondamento subito). Un toccasana per risparmiare energie utili per il derby di venerdì, a cui i biancorossi ci arrivano agganciando proprio Udine al terzo posto nel girone Rosso.

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PALLACANESTRO TRIESTE 86
ASSIGECO PIACENZA 69

(24-16; 45-35; 65-51)

PALLACANESTRO TRIESTE
Bossi, Filloy 14, Rolli 3, Reyes 12, Deangeli 8, Ruzzier 10, Camporeale, Campogrande 9, Candussi 13, Vildera 2, Ferrero 5, Brooks 10. All. Christian

ASSIGECO PIACENZA
Miller 11, Gallo 3, Joksimovic 3, D’Almeida 2, Veronesi 15, Querci ne, Skeens 8, Serpilli 9, Sabatini 12, Filoni 6. All. Salieri

ARBITRI: Vita, Centonza e Di Martino


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