Difficile a priori dire se quella di domani sera possa essere realmente una partita “spartiacque” della stagione. Una cosa è certa: nel posticipo domenicale delle 20.30 all’Allianz Dome contro l’Happy Casa Brindisi, la Pallacanestro Trieste arriva a un bivio. Perché bissando il successo di sette giorni prima a Reggio Emilia, la classifica avrebbe davvero tutt’altro sapore rispetto al retrogusto amarognolo che ha accompagnato sin qui i biancorossi nelle parti meno nobili della serie A; fallendo invece l’appuntamento con i due punti (e sarebbe la quinta sconfitta interne su sei disputate), il rischio di vedere nuovamente avvicinarsi il fondo della classifica è tangibile. Ed è forse proprio per questo punto che, nella serata che vedrà anche il Teddy Bear Toss (preparate a lanciare i vostri peluche al primo canestro…), in casa biancorossa si vuole lasciare un importante segnale al campionato.
Se Trieste sembra aver svoltato, lo ha fatto anche Brindisi nello scorso weekend con la vittoria limpida contro l’Umana Venezia: solo 63 punti concessi alla Reyer, un mix tra difesa a uomo e zona che ha mandato in tilt i lagunari. C’è da aspettarsi questo anche domani sera a Valmaura, in un confronto tra due squadre separate da solo due punti in classifica e che nelle prime nove partite di regular season hanno dormito davvero pochi sonni tranquilli. Proprio il concetto di “tranquillità” diventa un ambito prezioso per entrambe, in particolar modo per i giuliani che vanno a caccia anche di un briciolo di continuità.
“Quella di domani sarà una partita importante soprattutto perché siamo alla ricerca di conferme dopo la prestazione di Reggio Emilia che ha aumentato la nostra autostima ma anche della consapevolezza che il percorso che abbiamo intrapreso è un percorso che adesso sta cominciando a pagare dei dividendi - spiega nell'analisi prepartita il vice-coach Massimo Maffezzoli - L’errore più grave che potremmo fare adesso sarebbe quello di rallentare questo processo. Brindisi arriva da un periodo con qualche risultato non sicuramente favorevole che però è stato cancellato da una prestazione solida e convincente contro Venezia la scorsa domenica. Il fatto che adesso non abbiano più la coppa sulla quale investire le energie chiaramente li dà la possibilità di concentrarsi sul campionato”.
“Questa settimana abbiamo fatto un lavoro che è iniziato con il grande entusiasmo portato dalla vittoria di Reggio Emilia ma ha subito degli intoppi dovuti a qualche incidente di percorso" continua Maffezzoli, "abbiamo riportato problemi fisici “diffusi” e negli ultimi giorni è stato “complicato” allenarsi e non siamo stati a ranghi completi. AJ Pacher è stato colpito da una forma influenzale, speriamo possa essere della partita, mentre Lodovico Deangeli ha riportato un problema al ginocchio fortunatamente senza conseguenze quindi sarà dei nostri. Sarà una partita importante per consolidarci, per staccarci dalla zona bassa della classifica e per il nostro processo di crescita come gruppo e come convinzione di quali possano essere le nostre possibilità all’interno di questo campionato senza mai cadere, perché non ne abbiamo diritto, nell’arroganza di pensare di aver capito come si risolvano le cose. Noi dobbiamo essere umili, rimanere compatti, restare concentrati su quelle che sono le cose che prepariamo per la partita e, questo appello lo avevo fatto anche nell’ultima occasione, avere un pubblico importante che ci supporti in una prestazione di una gara che per la nostra classifica è veramente importante”.