Dopo due anni senza un main sponsor sulle maglie, a breve la Pallacanestro Trieste tornerà a “griffarsi” con un marchio prestigioso. Non c’è ancora l’ufficialità da parte della società (quella arriverà prossimamente, ciò che trapela dalla stanza dei bottoni biancorossi), ma la realtà è che il colosso Msc si legherà alla prima squadra di basket cittadina. E – dopo l’impegno di Allianz, esauritosi a livello di main sponsor nel 2022 – non ci si può che rallegrare di fronte a una notizia parecchio attesa tra i tifosi. Che indubbiamente mette un’importante sicurezza in più per ciò che riguarda i piani di crescita del sodalizio e, ciò che forse importa di più i supporters, permetterà di avere a disposizione un budget più corposo per riavvicinarsi il prima possibile al basket che conta.

Il “colpaccio” è dunque stato servito su un piatto d’argento, un piccolo ma deciso calcio a quell’immobilismo da parte della società presieduta da Richard De Meo che è stato spesso motivo di critica da parte di tutti. In attesa di vedere all’opera Ruzzier e soci nei playoff, una vittoria (forse la più importante degli ultimi tempi) la Pallacanestro Trieste l’ha ottenuta: legarsi a uno sponsor solido (non sappiamo ancora durata ed entità economica del contratto) è sempre stato esercizio difficile a queste latitudini. Farlo con una compagnia di navigazione che – stando ai dati del 2023 – come sezione cruise ha totalizzato un giro d’affari di circa 4,5 miliardi di euro e che, sempre nella scorsa annata, ha generato attorno ai 100 miliardi di euro di fatturato, è una vittoria da sottolineare che premia la costanza del lavoro fatto dagli uffici di Michael Arcieri.

Che questa notizia possa essere un traino anche per ciò che accadrà sul parquet da domenica 5 maggio (gara-1 dei quarti di finale contro Torino), lo scopriremo presto. Ma, all’interno di una stagione sportiva sin qui non indimenticabile, la futura entrata in scena di Msc a fianco della Pallacanestro Trieste è grasso che cola. E il futuro ora può davvero essere più luminoso.