Primo sorriso precampionato per la Pallacanestro Trieste: dopo il ko di sette giorni fa contro BYU, i biancorossi di Jamion Christian alternano alti e bassi sul parquet del PalaPaliaga di Monfalcone prima di aver ragione degli austriaci di Kapfenberg. 78-71 nella cittadina dei cantieri per i giuliani che, come è logico aspettarsi in questa fase di preparazione atletica, si accendono e si spengono abbastanza repentinamente nei quaranta minuti di partita, trovando giovamento dai quattro in doppia cifra (Filloy, Candussi, Ruzzier e Campogrande).

Rotazioni limitate in cabina di regia per Trieste, che deve rinunciare sia a Bossi che a Brooks, tenuti entrambi precauzionalmente a riposo (e con Rolli a guadagnarsi parecchi minuti in campo lungo tutto il match). I Bulls partono forte, tra difesa a tutto campo e buona presenza in pitturato: 6-0 austriaco ed è già time-out per coach Christian dopo nemmeno un minuto e mezzo dalla palla a due. Dopo qualche minuto con mani bagnatissime in attacco, i giuliani entrano finalmente in partita: Campogrande rompe gli indugi con due triple consecutive (6-8), è poi Deangeli a pareggiare i conti al 7’ con l’appoggio al vetro dopo rimbalzo in attacco. Trieste mette più pressione difensiva rispetto a inizio partita, lotta con efficienza in area e mette la freccia con il 2+1 ancora di Deangeli (13-12) prima del +3 firmato in sottomano da Ruzzier sulla prima sirena.

Grande accelerata giuliana in apertura di secondo quarto: break di 8-2 targato Campogrande, Filloy e Candussi (23-14 al 12’), con una circolazione di palla veloce ed efficace a mettere in difficoltà i “Tori” austriaci che cercano di restare agganciati con qualche realizzazione di Williams, non riuscendo però a evitare il gap in doppia cifra a metà periodo (27-16 dopo la penetrazione vincente di Vildera). Trieste va anche sul provvisorio +13 (2/2 di Obljubech ai liberi) prima della tripla di Baumann a ridare un po’ di ossigeno a Kapfenberg: i giuliani si bloccano in attacco solo per qualche minuto, sono poi Candussi (splendidamente servito da Ruzzier) e Filloy (“bomba” centrale) a tenere i biancorossi lontani nel punteggio a metà gara, anche se Baumann trova la tripla del -7 proprio allo scadere (38-31).

Nel corso del terzo quarto, in casa biancorossa si cerca parecchio di mettere il pallone sotto il tabellone austriaco (e in tal senso, Candussi si fa trovare sempre pronto a punire la difesa ospite), sul lato opposto del parquet i Bulls fanno molta fatica a trovare continuità offensiva (solo quattro punti segnati nei primi cinque minuto di periodo). Trieste sul +11 al 25’ (46-35), un piccolo blackout giuliano riporta provvisoriamente Kapfenberg sotto di cinque prima che la classe di Filloy rimetta provvisoriamente tutte le cose a posto (55-45 a dieci dalla fine).

I Bulls tornano prepotentemente in corsa in avvio di ultimo quarto: Baumann e Williams si dimostrano i terminali offensivi più importanti in mano a coach Herrera, Grgic piazza addirittura la tripla del -2 (58-56 al 35’). Dopo qualche minuto di difficoltà, Trieste si sblocca con una tripla di tabella insaccata da Deangeli, ma di fatto la partita è riaperta: Sow crea scompiglio nella difesa biancorossa, è ancora Filloy (ennesima "bomba" di serata) a riallontanare i giuliani a tre dal termine (68-63). Campogrande chiude quasi del tutto la contesa infilando la tripla del momentaneo +6, è di Williams l'ultimo squillo austriaco prima della resa, con Vildera e Ruzzier a mettere in cascina punti preziosi per tenere lontani i "Tori".

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PALLACANESTRO TRIESTE 78
KAPFENBERG BULLS 71

(15-12; 38-31; 55-45)

PALLACANESTRO TRIESTE
Camporeale, Antonio 2, Bossi, Filloy 17, Rolli, Deangeli 8, Ruzzier 13, Campogrande 12, Candussi 13, Vildera 9, Ferrero 2, Pieri, Obljubech 2. All. Christian

KAPFENBERG BULLS
Williams 17, Baumann 18, Sow 15, Zapf 2, Hoger, Votsch 10, Krstic 2, Okoro, Schrittwieser, Grgic 7, McCants. All. Herrera