Arriva la terza vittoria di fila per la Pallacanestro Trieste. Una "W" complessa, quella inanellata contro la Gesteco Cividale (86-79), ma il secondo derby regionale di fila è biancorosso. E i tanti punti trovati dai 6 metri e 75 (19 triple in tutto) cozzano un po' con l'incapacità giuliana di trovare il colpo del ko prima dell'ultimo minuto: un qualcosa che questa squadra, in un modo o nell'altro, dovrà imparare nel corso della stagione.
Non c'è Brooks per Trieste (defezione dell'ultimo minuto causata da un'infiammazione all'inguine), è subito difesa a zona per Cividale dopo la palla a due, battuta dalla tripla di Deangeli. È poi 5-2 Trieste sul rimbalzo d’attacco con appoggio al vetro di Reyes (già in grado di inanellare due stoppate in un amen). La Gesteco però c’è e lo si vede a occhio nudo: bomba di Redivo, poi i punti di Marangon regalano il +3 agli ospiti al 5’ e il primo time-out chiamato da Christian. I friulani trovano spaziature giuste, con annesso momentaneo +6 firmato Rota dalla lunga distanza (7-13): è Deangeli l’uomo in più per Trieste, capace di puntare al ferro e di ispirare il 12-2 coi cui i giuliani rovesciano l’inerzia sino alla prima sirena (19-15). Nei 120’’ che seguono si scatena poi Filloy con otto punti di fila, dando vita al primo vero strappo di partita (29-19, che diventa 34-21 sull’inchiodata centrale di Candussi). Dell’Agnello, con la sua mano fatata, ridà un minimo di colore alla Gesteco, poi gli ospiti sono bravi a scavare il gap sino al -7 del 20’, con i punti imbucati da Redivo, Rota e Marangon a dimezzare lo svantaggio ospite (42-35).
Che Cividale sia decisamente in partita lo certifica l’11-5 di parziale in apertura di terzo quarto: la squadra di Pillastrini è a un tiro di schioppo, Trieste pasticcia qualche possesso ma riesce a rifugiarsi nel tiro da tre (bombe di Ruzzier e Candussi, 51-46 al 25’) e in quale buona azione in pitturato con Reyes a ispirare. La tripla in transizione di Campogrande regala una nuova doppia cifra di vantaggio ai biancorossi (58-47, time-out Gesteco al 27’) ed è ancora l’ala a tenere momentaneamente lontana la Gesteco con un’altra tripla, seppure gli ospiti ci mettano davvero poco a tornare sul -4 con Rota (61-57). Il parzialino di 5-0 griffato Reyes e Ruzzier ridà nove lunghezze di vantaggio a Trieste alla penultima sirena, le triple di Bossi e soprattutto di Campogrande rimettono la partita sui binari giusti per i giuliani (75-60 a 8’ dal termine). Sembra la spallata decisiva, ma Cividale anche in questo ambito non molla: break di 7-0 e gara che ancora non va in ghiaccio per i giuliani, fino a quando non c’è ancora Campogrande a imbucare altre due bombe (che diventano sette in tutto nella sua splendida partita). Ma non è ancora finita sull’81-67, anche perché la Gesteco è davvero mai doma: contropaziale ospite di 10-0 e si arriva in volata, con gli ospiti a -4 e con palla in mano per tornare ancora più sotto nell'ultimo minuto. Con tantissima fatica, Trieste imbuca due punti fondamentali con Reyes e una successiva tripla dall'angolo di Candussi: stavolta è fatta sul serio, pur sudando l'inverosimile.
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PALLACANESTRO TRIESTE 86
GESTECO CIVIDALE 79
(19-15; 42-35; 66-57)
PALLACANESTRO TRIESTE: Bossi 3, Filloy 11, Rolli ne, Reyes 16, Deangeli 9, Ruzzier 7, Camporeale ne, Campogrande 21, Candussi 19, Vildera, Ferrero, Brooks ne. All. Christian
GESTECO CIVIDALE: Marangon 14, Redivo 18, Miani 10, Rota 14, Furin 2, Bartoli 2, Baldares, Baldini, Berti 3, Cole, Dell’Agnello16 All. Pillastrini
ARBITRI: De Biase, Puccini e Bonotto